«Loppio-Busa», iniziati i lavori Ruspe al lavoro da ieri a Nago
Primi colpi di ruspa lungo la Ss240 per i lavori di realizzazione della galleria «Loppio-Busa» attesi da trent’anni.
Dopo la consegna formale del cantiere, a fine febbraio, da due giorni il personale tecnico del consorzio beneventano che si è aggiudicato l’appalto da 75 milioni di euro, ha iniziato i lavori. Il primo tassello di un’opera che richiederà tre anni di cantiere - 1275 i giorni previsti dal capitolato - è lo sbancamento della parete di roccia che sovrasta il bivio tra la statale e la stradina che sale all’area artigianale di Mala. L’arteria, come da richiesta del Comune di Nago-Torbole accolta dalla Provincia e inserita nel progetto complessivo, dovrà essere allargata per consentire il transito ai mezzi pesanti in entrambe le direzioni, e collegata direttamente alla rotatoria che proprio in quel punto - qualche metro più a monte - sarà realizzata per smistare il traffico tra la statale, la nuova galleria e appunto l’area artigianale.
«Una rotatoria che avrà quattro uscite - spiega il sindaco di Nago-Torbole, Gianni Morandi - una delle quali per Mala, dove gli insediamenti artigianali e produttivi sono destinati a crescere ancora visto che l’area è in espansione. Per questo avevo chiesto che i lavori iniziassero da qui, con l’allargamento della strada d’accesso e il suo raccordo diretto, attraverso la rotonda, con tunnel e statale».
La rotatoria sarà realizzata anche in parte verso valle, con la creazione di una massicciata nei pochi metri a disposizione prima del limitare del biotopo del lago di Loppio: «Cercheranno di essere meno invasivi possibile» assicura il sindaco.
«Il potenziamento del collegamento tra Mala e statale permetterà anche il declassamento della strada che invece collega l’area artigianale alle campagne di Nago - conclude il sindaco - che liberata dal traffico pesante potrà essere utilmente collegata alla rete delle piste ciclabili».