Stalla di Bezzecca, il Tar decide
Se tutto procederà senza sorprese, se non vi saranno sospensioni o rinvii, entro poche settimane il Tar di Trento si pronuncerà in merito al ricorso legato al progetto per la realizzazione della stalla per ovocaprini sui prati di Santa Lucia.
Nell’udienza di ieri mattina, gli avvocati dei ricorrenti, Sandro Manica e Michele Kumar, si sono riuniti dinanzi il giudice per discutere assieme ai legali delle controparti costituitesi in giudizio, l’amministrazione comunale di Ledro, difesa dallo studio Benini di Riva, e il giovane allevatore di Bezzecca, le proprie considerazioni sulla spinosa questione.
Il collegio, ritenendo di aver raccolto sufficiente materiale, ha dunque deciso di trattenere la sentenza e di rimandare l’esito entro breve tempo. Considerato che le parti chiamate in causa non hanno presentato alcuna replica e che, almeno al momento, il giudice non ha manifestato nessuna richiesta di consulenza tecnica o di rinvio per un’eventuale ulteriore istruttoria, il verdetto potrebbe arrivare entro fine luglio. O, al più tardi, attorno a Ferragosto.
In ogni caso, sarà solo dopo questo passaggio e in base alla decisione che verrà assunta dal giudice, che i ricorrenti decideranno se proseguire l’iter parallelo che nei mesi scorsi li aveva portati a presentare ricorso anche presso il Consiglio di Stato, oppure se ritirare l’istanza.
La spinosa questione che ancora un anno fa aveva sollevato polemiche e diviso in due la valle, tra favorevoli e contrari al progetto del giovane allevatore, e portato alla costituzione di un Comitato popolare che attraverso una petizione sottoscritta da oltre 400 persone intendeva salvaguardare, anche tramite un referendum, i luoghi che furono oggetto della famosa battaglia garibaldina del luglio 1866, sta per giungere al termine: sarà solo dopo che il giudice avrà annunciato la sentenza che l’amministrazione comunale saprà infatti se i provvedimenti adottati in sede di Consiglio comunale erano stati effettivamente illegittimi, così come contestato dai ricorrenti, oppure se il giovane allevatore potrà ritenersi libero di procedere con la costruzione della sua stalla. <+firma_coda>P.M.<+testo>