Lungolago di Ledro, 1,3 milioni per la valorizzazione
Un milione e 330 mila euro per i progetti di valorizzazione del lago di Ledro. È una cifra importante quella in arrivo dalle casse provinciali, confermata dal governatore Ugo Rossi che nel corso dell’incontro con i direttivi dei gruppi autonomisti altogardesani di giovedì sera a Molina - al quale è stata invitata pure la giunta comunale - ha ufficializzato lo stanziamento promesso in primavera, inserendo il contributo nella finanziaria 2018 sul fondo per lo sviluppo locale.
Più di uno i progetti che potranno prendere il via e portare presto all’ampliamento della disponibilità dei parcheggi presenti sulla sponda est del lago, alla riqualificazione della spiaggia di Besta, alla sistemazione della viabilità di scorrimento e delle piste ciclabili, per favorire così uno sviluppo dell’ospitalità turistica ledrense e migliorare l’offerta e l’immagine dell’intera valle.
«Le strategie che l’amministrazione comunale ha impostato tramite la pianificazione territoriale, con la collaborazione dei gruppi di minoranza, tengono conto innanzitutto di quelle aree del litorale di Molina destinate all’ospitalità turistica che meritano di essere valorizzate maggiormente - spiega l’assessore all’urbanistica Roberto Sartori - il museo delle palafitte, l’ex colonia di Pastei con il suo parco, il lungolago, la spiaggia di Besta e le infrastrutture qui presenti, verranno potenziate grazie a questo finanziamento, che costituirà la premessa fondamentale per rafforzare la capacità di attrazione del nostro lago. Tra le prime azioni che andremo ad intraprendere, già in autunno, spiccano il rifacimento della passerella ciclopedonale in legno che attualmente transita dinnanzi al campeggio “Al Sole” e l’avvio del terzo lotto di lavori nel tratto di passeggiata che dal Museo delle palafitte prosegue per altri 300 metri in direzione Pur, dove oltre ai nuovi parcheggi, ricavati nei mesi scorsi a margine del parco della ex colonia dal Servizio ripristino della Provincia ed aperti proprio in questi giorni, è prevista la realizzazione di aiuole, la posa di arredo urbano, la sistemazione della pavimentazione e di quell’illuminazione pubblica che caratterizzeranno il futuro boulevard. Contestualmente, riprenderanno i lavori al Museo, con l’ampliamento dell’edificio verso ovest e la realizzazione di un padiglione di circa 120 metri quadrati da dedicare a didattica, eventi e mostre. I lavori partiranno dopo l’appalto e saranno ultimati tra aprile e giugno 2019».
Quindi un nuovo look per l’area di Besta. «Qui le azioni saranno, oltre che di carattere pubblico, anche privato - continua Sartori - la variante al Prg approvata un anno fa e la delibera comunale della settimana scorsa consentono infatti ora l’avvio di due importanti iniziative private: due campeggi da ricavarsi uno sul terreno della ex cava, ad est della spiaggia, ed uno nella pineta alle spalle dell’ex frantoio, previo abbattimento dell’ecomostro. La proposta pubblica prevede invece la realizzazione di un nuovo sistema di arredo urbano della spiaggia, illuminazione compresa, di nuovi marciapiedi, l’ampliamento delle aree da destinare a parcheggio e la razionalizzazione degli stalli (da 180 si arriverà a 260), il miglioramento della viabilità di accesso alla zona e la sistemazione di alcuni tratti della pista ciclopedonale. Il tutto, in un’ottica di ripristino complessivo di questa parte di lago, che in un futuro non così lontano ci permette di donarle il valore che merita e restituire alla comunità e ai nostri ospiti un’area di pregio che rappresenterà il biglietto da visita della nostra valle».