Riapre la falesia di Comano: 30 vie dal 4b all'8a
Conclusi i lavori di manutenzione straordinaria che sono durati due mesi e hanno visto il coinvolgimento della climbing unit dei Garda Rangers e della squadra del SOVA del territorio
TRENTO. È stata riaperta, dopo due mesi di manutenzione straordinaria, la falesia Comano, parete rocciosa con ben 30 vie di difficoltà compresa tra il 4b e l’8a, posizionata lungo la strada panoramica che sale al Monte Casale, proprio sopra l’abitato di Comano e su terreno dell’Asuc di Coman.
I lavori hanno visto il coinvolgimento della climbing unit dei Garda Rangers, i quali si sono occupati del disgaggio e della richiodatura delle vie secondo gli standard dell’Outdoor Park Garda Trentino, e della squadra del SOVA del territorio di Comano che ha realizzato la staccionata che delimita l’area della falesia.
“È con grande piacere che saluto la fine dei lavori di sistemazione della falesia di Comano, riferimento da anni per chi pratica climbing e che per passione era stata attrezzata da volontari molti anni fa. Sono orgoglioso di questo progetto, che ha visto coinvolti oltre al Comune di Comano Terme, anche APT Garda Dolomiti S.p.A. e A.S.U.C. di Comano, funzionale all’ampliamento dell’offerta outdoor del nostro territorio, garantendo ai nostri ospiti una palestra d’arrampicata moderna e più sicura” - ha commentato l’Assessore al Bilancio del Comune di Comano Terme Mauro Buratti.
I lavori di manutenzione sono stati effettuati in due fasi principali: durante la prima sono state installate le linee vita di accesso alle varie aree di cantiere, è stata predisposta l’area di scarico per l’elicottero e sono stati effettuati i lavori di controllo e disgaggio del ciglio della falesia.
La seconda fase ha invece riguardato la sostituzione del materiale presente sulle vie di arrampicata della falesia e sono stati riattrezzati i trenta itinerari che si sviluppano su un muro strapiombante alto circa 20 metri, mantenendone invariato numero e andamento.