TRENTO. Sono proseguite anche oggi, senza successo, le ricerche di Massimo Pizzoli, il ragazzo di 25 anni di Cerea (Verona) scomparso lo scorso 15 agosto nel fiume Sarca, a monte della centrale Fies, a Dro.

I vigili del fuoco volontari di Dro, al lavoro dalle 6 di questa mattina assieme al nucleo sommozzatori del corpo permanente di Trento e agli operatori del soccorso alpino di Riva del Garda, hanno trovato alcuni effetti personali appartenenti al giovane, tra cui una scarpa.

Il giovane è scomparso in un tratto del corso d'acqua particolarmente complesso dal punto di vista morfologico. Sull'alveo del fiume ci sono paecchi massi di grandi dimensioni sotto ai quali l'acqua ha scavato dei cunicoli.

"Sono in corso - si legge in una nota - verifiche su alcuni punti in particolare. Si tratta di sifoni di grandi dimensioni, camere d’acqua poste sotto i grandi massi a monte della centrale di Fies, in prossimità del luogo dove sono stati rinvenuti degli effetti personali del giovane".

Al momento le ricerche, anche con l'utilizzo di sonde nelle profonde cavità, non hanno dato esito e probabilmente nel prossimi giorni saranno utilizzati anche altri strumenti.

Le ricerche sono state sospese alle 18 e riprenderanno domani mattina alle 6.

Il ragazzo era arrivato in Trentino con un gruppo di amici per passare il Ferragosto in una spiaggia all'altezza della centrale di Fies. Qui, durante un bagno, è scomparso, verso le 16.30.

Alle ricerche assistono i familiari del ragazzo, fra i quali il padre, che gestisce un agritur ad Asparetto di Cerea.