Val di Ledro, disagi per il tunnel chiuso: bus diretto per Riva del Garda
La Provincia spiega di aver chiesto a tutte le scuole del ciclo superiore di garantire la continuità didattica per i circa 250 studenti della zona. Attivato un collegamento speciale via Storo. Domani nuovo sopralluogo per verificare il crollo nella galleria Dom e gli interventi necessari per una riaperrtura, almeno parziale
TRENTO. In Provincia si cerca di correre ai ripari, in seguito ai pesanti disagi causati dal crollo nella galleria Dom che si è tradotto nella chiusura della strada di collegamento fra la valle di Ledro e Riva del Garda.
Domani mattina, annuncia una nota di piazza Dante, è previsto un sopralluogo sul posto dei tecnici provinciali, accompagnati dallo stesso presidente Maurizio Fugatti.
Questa mattina si è tenuto un confronto fra tecnici di settori diversi al termine del quale si è deciso di chiedere a tutte le scuole del ciclo superiore di garantire la continuità didattica secondo modalità individuate dalle singole istituzioni scolastiche e formative per i circa 250 studenti della zona di Ledro che avrebbero difficoltà a raggiungere le scuole.
In aggiunta, sul piano dei trasporti pubblici, sarà garantito un collegamento diretto per chi dovesse recarsi di persona da Ledro a Riva del Garda.
Il servizio avrà i seguenti percorsi e orari:
ore 7.55 Tiarno di Sopra (in coincidenza con corsa da Biacesa ore 7.10 – Pieve di Ledro ore 7.27 – Bezzecca ore 7.30) – Storo – Tione – Sarche – Arco – Riva del Garda, con arrivo alle ore 9.50;
ore 16.45 Riva del G. – Arco – Sarche – Tione – Storo – Tiarno di Sopra con arrivo alle ore 18.40 (in coincidenza con corsa per Ledro-Biacesa).