Viabilità / La situazione

Grossa frana tra Mezzolago e Molina di Ledro: strada chiusa. Nessuna persona sotto i massi

Chi deve raggiungere Riva dall’alta valle oppure l’alta Valle da Molina deve passare lungo la strada comunale di Pur. Il tratto percorribile sul versante di Pur è molto stretto, a carreggiata unica, accessibile solo ai mezzi leggeri: si raccomanda prudenza. I cani molecolari hanno escluso la presenza di persone sotto la scarica

di Elena Piva

LEDRO. Tremenda frana in Valle di Ledro: la strada statale "240" Loppio-Ledro è stata chiusa alle ore 18.45 di domenica 11 febbraio, nel tratto compreso tra gli abitati di Mezzolago e Molina di Ledro. È successo tutto all’altezza della presa della condotta della centrale idroelettrica, poco prima del paese di Mezzolago (in direzione alta valle). I cani molecolari hanno escluso la presenza di persone sotto i massi.

Forze dell'ordine e soccorritori hanno dunque utilizzato l'olfatto specializzato dei cani da ricerca della "Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe" per ogni accertamento necessario. Non era stato possibile escludere tale possibilità sin dall'inizio a causa dell'ingente quantità di materiale franato sulla statale "240". Il comandante del Corpo dei vigili del fuoco di Molina, Massimo Mazzardi e il comandante del Corpo dei Vigili del Fuoco di Pieve Thomas Tarolli sono stati tra i primi a recarsi sul posto (nella foto qui sopra i cani al lavoro, l'Adige).

LE FOTO 

Impressionante frana tra Mezzolago e Molina di Ledro: strada chiusa

Grossa frana nella serata di oggi, domenica 11 febbraio, a Ledro: una grande quantità di massi rocciosi è finita sulla statale 240 all'altezza della presa della condotta della centrale idroelettrica Ledro-Riva, nel tratto tra i paesi di Molina e Mezzolago. La strada è attualmente chiusa al traffico, sul posto mezzi di soccorso e forze dell'ordine. Si consiglia prudenza, data la conformazione stradale e morfologica, qualora si debba utilizzare la statale di Pur (dall'altro lato del lago). Per le fotografie si ringraziano i cittadini di Ledro

Danni al parapetto roccioso della passeggiata pedonale che sovrasta la strada e raggiunge il paese limitrofo. L'arteria ledrense affianca il lago, dunque parte del materiale è finito in acqua. Secondo una prima stima, sarebbero precipitati sull’asfalto tra i 300 e i 400 metri cubi di roccia in seguito al collasso di uno sperone roccioso lungo 25 metri. I vigili del fuoco sono stati coordinati dall’ispettore distrettuale Lorenzo Righi.

Sulla sponda opposta del lago è stata posizionata una fotoelettrica del Distretto Alto Garda e Ledro per illuminare la zona, mentre con l’ausilio di un gommone è stata ispezionata l’area per scongiurare la possibilità che un mezzo in transito fosse stato travolto e spinto nel lago.

Attenzione: a coloro i quali devono raggiungere Riva dall’alta valle oppure l’alta Valle da Molina si ricorda di transitare sulla strada comunale propria del versante di Pur. Ricordiamo che il tratto Pieve-Pur-Molina (in ambedue le direzioni di marcia) è molto stretto, a carreggiata unica. Raccomandiamo prudenza. Per altro, la strada non è accessibile ai mezzi pesanti quali pullman e tir.

Alcune foto raccolte sono state scattate dai cittadini di Ledro, circolanti via social e mezzi di comunicazione istantanea, quali Whatsapp e Telegram (grazie al canale di informazione locale Tony Pula News).

Impressionante la scena che si sono trovati di fronte i primi ad arrivare in loco. Sul posto è giunto anche il sindaco Renato Girardi.

I cittadini di Ledro stanno vivendo in uno stato di appressione da mesi a causa della frana che, il 5 novembre scorso, ha interessato l'interno della galleria «Dom» in direzione Riva del Garda. Da allora è chiusa al traffico veicolare dalle ore 22 alle ore 06, per consentire i lavori di ripristino e messa in sicurezza. Stando alle parole del sindaco Girardi, potrebbe riaprire a metà febbraio.

Vigili del Fuoco e sindaco di Ledro sul posto 

I danni della frana che ha colpito la statale di Ledro

Le immagini dell'impressionante frana che si è abbattuta oggi (alle 18.45, domenica 11 febbraio) sulla statale 240 di Ledro, tra Mezzolago e Molina, all'altezza della presa della condotta della centrale idroelettrica di Ledro-Riva. Sul posto i Corpi dei vigili del fuoco di Molina e di Pieve, il primo cittadino Renato Girardi e i soccorritori, in attesa dei cani molecolari per accertare non vi siano persone coinvolte, data l'ingente quantità di massa rocciosa (Foto: Photoshop Professional, l'Adige)

 

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