Gattino salvato nel tunnel Dom: “Forse uscito da un vano motore”
Ora è al gattile di Riva. Al fine di verificare se vi sia o meno un gatto nascosto sotto il telaio del proprio veicolo, è consigliabile dare almeno due colpetti sul cofano. Non è inusuale che i vigili del fuoco debbano intervenire per liberare i felini rimastivi incastrati
LEDRO. L'arrivo dell'autunno e l'abbassamento delle temperature spingono i gatti randagi a scovare un posto al riparo dal freddo e dal vento. Talvolta si infilano nel vano motore di un'auto in sosta, spinti dal desiderio di acciambellarsi nel tepore residuale. Si presume sia questa la ragione per cui nel tardo pomeriggio di sabato una cittadina di Ledro, proveniente dall'Alto Garda e diretta verso la vallata, ha avvistato all'interno della galleria Dom un piccolo micio terrorizzato.
«Non potevo lasciarlo lì, l'ho raccolto e l'ho portato a casa, ma non posso proprio tenerlo - ha scritto in un appello sui social - c'è nessuno che possa prendersene cura?». Per fortuna, il passaparola virtuale è sempre efficace ed efficiente nei casi di animali scomparsi o ritrovati.
«Pare che il gattino si trovasse nel tunnel già alle 14 - ha spiegato Federica Prezzi, responsabile del Gattile di Riva che ha raccolto la richiesta d'aiuto - miracolosamente è stato recuperato da una ragazza di passaggio. Domenica mattina lo ha portato da me: dopo averlo lavato, ho pulito con attenzione i suoi occhietti. È probabile sia arrivato nella Dom perché entrato nel vano motore di una macchina che lo ha trasportato. È un maschio, ora è in cura per congiuntivite e trattamenti antiparassitari. Non appena guarito, potrà essere adottato».
Al fine di verificare se vi sia o meno un gatto nascosto sotto il telaio del proprio veicolo, è consigliabile dare almeno due colpetti sul cofano. Non è inusuale che i vigili del fuoco debbano intervenire per liberare i felini rimastivi incastrati.