Dolomiti nella morsa del freddo: oltre venti gradi sotto zero in varie località
Record di gelo in alcune località del Bellunese e dell'Alto Adige nella zona di confine dell'Ampezzano e della Pusteria, temperature un po' meno rigide in Trentino e la tendenza dei prossimi giorni va verso un rialzo termico con tempo ancora prevalentemente bello
FOTOGALLERY L'ultima nevicata in Trentino e sulle Dolomiti
CLIMA Tra vent'anni un mese in meno con neve a duemila metri
BELLUNO. Temperature particolarmente rigide la notte scorsa in molte località montane di Dolomiti e Prealpi. In Trentino si segnalano i -13 di San Martino di Castrozza, i -11 di Canazei e i -12 di Moena, mentre nel capoluogo sono stati toccati i -5.
Punte estreme, come spesso avviene, al passo Cimabanche, nell'alto Bellunese al confine con la Pusteria, con -21,4 gradi e alla Piana di Marcesina (altopiano di Asiago) dove si sono toccati i -18,9 gradi. Nel capoluogo provinciale Belluno, minima di -8.
Freddo intenso anche a Santo Stefano di Cadore -14.3, Pescul -12.8 e Boscoverde (Rocca Pietore, Agordino) -12.4, mentre a Cortina d'Ampezzo si è arrivati a -8,5 gradi.
L'area più fredda dell'Alto Adige è la Val Pusteria, confinante con le località bellunesi menzionate, come ha spiegato il metereologo della Provincia Dieter Peterlin.
"La località, dove la temperatura è più bassa è Sesto con -22 gradi. Brunico con -18 gradi è la città più fredda dell'Alto Adige. Sono i valori più bassi registrati negli ultimi tre anni", fa sapere Peterlin su X. Temperature di -20 gradi vengono registrate sulla cresta del confine orientale verso la val Aurina e la val Anterselva. Nel capoluogo Bolzano, minima di -3.
"L'aria fredda che arriva dall'artico ha raggiunto le montagne con punte fino a -25 gradi. Oggi fa freddo anche in valle. Domenica si cambia, anche in montagna farà meno freddo e dalla settimana prossima temperature più miti anche nelle valli", aggiunge Peterlin.
BOLLETTINO DI METEOTRENTINO
Nei prossimi giorni e per gran parte della prossima settimana la montagna veneta si troverà sul margine orientale di un esteso campo di alta pressione. Su tale zona a più riprese scivoleranno dei fronti in transito sull'Europa centrale che apporteranno al loro seguito un aumento della nuvolosità ma sena fenomeni significativi. Temperature in generale e graduale aumento in quota seppur con andamento altalenante, nelle valli ristagno dell'aria fredda con intense gelate soprattutto domenica mattina.
Tempo previsto
domenica 21. Tempo stabile con cielo sereno fino alla tarda mattinata, tra il mezzogiorno e il primo pomeriggio passaggio di estese velature da nordovest verso sudest in grado a tratti di mascherare il sole. A seguire nuovamente sereno.
Precipitazioni. Assenti (0%)
Temperature. Temperature in generale graduale aumento in quota, anche marcato nei valori massimi, nelle valli minime stazionarie o in ulteriore locale calo con forti gelate e massime stazionarie o in lieve aumento. Condizioni di inversione termica nelle valli, via via più accentuata dalla serata. Prealpi - a 1500 m: min -2 max 1, a 2000 m: min -4 max 1 Dolomiti - a 2000 m: min -4 max 2, a 3000 m: min -9 max -4
Venti. Venti in quota deboli/moderati settentrionali, deboli variabili nelle valli, a 5-10 km/h a 2000 m e a 10-15 km/h a 3000 m.
lunedì 22. Fino al mattino cielo da poco a parzialmente nuvoloso per velature, dal mezzogiorno nubi alte via via più estese fino a nuvoloso nel pomeriggio ed in serata quando non è del tutto escluso qualche debolissimo fenomeno sparso.
Precipitazioni. Verso sera non del tutto escluso qualche fiocco su Dolomiti (10-20%)
Temperature. Temperature in ulteriore aumento in quota con forte inversione termica nelle valli (zero termico a 3200 m) dove risulteranno stazionarie o in lieve aumento. Prealpi - a 1500 m: min 1 max 3, a 2000 m: min 1 max 3 Dolomiti - a 2000 m: min 0 max 3, a 3000 m: min -2 max 2
Venti. Venti in quota in rinforzo fino a tesi occidentali, anche forti sulle cime dolomitiche più elevate nel pomeriggio e sulle dorsali prealpine, deboli variabili nelle valli, a 15-45 km/h a 2000 m e a 25-55 km/h a 3000 m.
Tendenza
martedì 23. Nella notte nuvoloso e non escluso qualche fiocco, in giornata cielo in prevalenza poco nuvoloso per il passaggio di velature e qualche annuvolamento su Dolomiti nord. In serata possibile aumento delle nubi specie su Dolomiti. Temperature in generale calo specie oltre i 2000 m. Venti in quota tesi/forti da nordovest, deboli variabili nelle valli con qualche locale rinforzo su qualche valle dolomitica più settentrionale.
mercoledì 24. Cielo da poco a parzialmente nuvoloso per estese nubi alte assieme a qualche addensamento su Dolomiti nord specie durante la notte e fino al primo mattino. Temperature in generale aumento. Venti in quota forti da nordovest, deboli variabili nelle valli con qualche rinforzo possibile sulle vallate più settentrionali.