In Marmolada la messa per ricordare la visita di papa Wojtyla nel 1979
Appuntamento questa mattina, lunedì 26 agosto,nella Grotta della Madonna a Punta Rocca. Sempre oggi, alle 16.30, a Canale d’Agordo (Belluno), celebrazioni nel 46° anniversario della elezione del "Papa del sorriso". E a Pinzolo prosegue la mostra sui quarant'anni dalla visita di papa Giovanni Paolo II e del presidente Sandro Pertini sull'Adamello
BELLUNO. Questa mattina, lunedì 26 agosto, si celebra il 45° anniversario della visita di papa Wojtyla a Canale d’Agordo e alla Marmolada. Lo storico momento del 26 agosto del 1979 sarà ricordato anche con una messa, che verrà celebrata alle 10.30 nella Grotta della Madonna a Punta Rocca, sul ghiacciaio.
Sempre oggi, alle 16.30, in piazza papa Luciani, a Canale d’Agordo (Belluno), è in programma la celebrazione della memoria liturgica del beato Giovanni Paolo I. L'evento avviene nel 46° anniversario della elezione del pontefice bellunese, il "Papa del sorriso". La messa solenne sarà presieduta dal vescovo di Belluno-Feltre Renato Marangoni.
Per chi visita il museo Albino Luciani di Canale d’Agordo o acquista il biglietto della funivia a Malga Ciapela, sono disponibili sconti al fine di favorire la commemorazione.
E quarant'anni fa, nella mattinata del 16 luglio del 1984, papa Giovanni Paolo II e il presidente Sandro Pertini arrivarono sull'Adamello. Un elicottero atterrava vicino al rifugio delle Lobbie, ad oltre 3.000 metri d'altezza.
Il pontefice aveva deciso di prendersi due giorni per andare a sciare e aveva scelto proprio il Trentino per la sua vacanza, invitando anche il presidente della Repubblica, che rientrò in giornata a Roma. A quarant'anni di distanza da quell'evento l'Apt di Madonna di Campiglio ha deciso di organizzare una mostra nella chiesa di San Vigilio, a Pinzolo.
La mostra, dal titolo "Quando scia sembra una rondine... Papa Giovanni Paolo II sull'Adamello, quarant'anni dopo", nasce da un'idea di Ettore Zampiccoli, all'epoca giornalista dell'Ansa, ed è stata allestita dall'architetto Roberto Festi.
Tramite testimonianze e documenti d'epoca viene ricordata la vacanza del Papa. L'esposizione rimarrà visitabile fino al 22 settembre con orario 10-12 e 16-18 dal lunedì al sabato e 10-12 la domenica.