BELLUNO. Si è ripresentata imbiancata dalla neve fresca stamane la cima della Marmolada, dopo 60 giorni di caldo anche in alta quota e temperature sempre sopra gli zero gradi.

A mostrare le immagini (qui riprese) della nevicata sui propri profili social è stato il gestore della Capanna Punta Penia (3.343 metri di altitudine) Carlo Budel, che ha salutato con gioia il ritorno dei fiocchi bianchi che sembrerebbero metter fine ad estate caldissima.

Il passaggio sul Nordest del fronte perturbato freddo ha scalzato il caldo un po' ovunque, anche in pianura.

Sulla Marmolada la neve ha iniziato a scendere appena il termometro si è avvicinato allo zero, pur scendendo solo di un decimo di grado di valore negativo.

Ecco il bollettino di Meteotrentino.

EVOLUZIONE

Venerdì pressione in aumento. Sabato un promontorio interesserà temporaneamente le Alpi mentre domenica i flussi tenderanno ad intensificare da Sudovest. Lunedì la pressione torna ad aumentare. Martedì correnti settentrionali in quota mentre mercoledì i flussi si disporranno da sudovest.

Oggi 6 settembre

schiarite con limitata attività cumuliforme sui rilievi dove non è esclusa la possibilità di qualche breve rovescio pomeridiano. Temperature massime in aumento. Venti deboli o moderati meridionali.

Sabato 7 settembre

perlopiù soleggiato con formazione di nubi basse nelle ore più fredde. Temperature minime stazionarie, massime in aumento. Venti deboli sudoccidentali in quota, debole brezza in valle.

Domenica 8 settembre

locali nubi basse al mattino, in seguito schiarite e nuvolosità in intensificazione dal pomeriggio con precipitazioni in estensione da sudovest, più intense e diffuse in serata. Temperature senza variazioni di rilievo. Venti sudoccidentali, moderati in valle, fino a forti in quota la sera.

Tendenza per i giorni successivi

Lunedì inizialmente molto nuvoloso con precipitazioni a tratti diffuse, in esaurimento in giornata. Temperature in calo. Martedì soleggiato con temporanei annuvolamenti. Mercoledì variabile con possibili precipitazioni dal pomeriggio-sera.

Per uno sguardo generale su Dolomiti e Prealpi, ecco anche il bollettino aggiornato alle 13 di oggi del centro nivo-meto bellunese dell'Arpav situato ad Arabba, ai piedi del passo Pordoi.

Evoluzione generale

Oggi, la goccia fredda in prossimità del golfo di Biscaglia si sta allontanando verso il nord della Francia situazione che consente al tempo di migliorare in parte, pur conservando qualche disturbo per il persistere di una circolazione ciclonica negli strati atmosferici medio-alti. Sabato, il formarsi di una dorsale riporterà condizioni decisamente migliori sui monti veneti in un ambiente termico diurno di nuovo assai caldo per il periodo. Domenica, la dorsale inizierà ad indebolirsi per l'avvicinarsi di una nuova saccatura che riaggancerà la suddetta goccia fredda finita sulla Bretagna, evoluzione che dovrebbe determinare una nuova fase perturbata/instabile, già nel pomeriggio di domenica sulla pianura e parte delle Prealpi ed alla sera sulle Dolomiti. Lunedì proseguimento del maltempo e calo termico per transito dell'asse di saccatura. In seguito la configurazione rimarrà ciclonica con ingresso di correnti nord-occidentali di aria fresca ed in parte umida.

Il tempo oggi

venerdì 6

Previsioni per il pomeriggio di oggi. Al pomeriggio tratti soleggiati ed attività cumuliforme, perlopiù modesta/moderata, assieme a banchi di stratocumuli. L'inibizione convettiva del mattino ridurrà il rischio di piovaschi (10-20%), solo localmente (20-40%) in caso di precedenti ampi rasserenamenti. Contesto termico di nuovo più mite con punte di 24/25°C nei fondovalle prealpini e di 17/20°C a 1000-1200 m. Venti deboli di direzione variabile, anche per brezze. In quota deboli o molto deboli inizialmente da sud-est, prima di disporsi da ovest nord-ovest nelle prossime ore.

Tempo previsto

sabato 7. Eccetto banchi di stratocumuli mattutini, tempo buono e stabile di stampo settembrino, in prevalenza soleggiato con cielo perlopiù sereno, però da metà pomeriggio o anche un po' più tardi sulle Dolomiti, probabile riaffacciarsi di stratocumuli a partire dalle Prealpi. Ritorno di un contesto termico estivo in giornata grazie a un'avvezione di aria assai più calda.

Precipitazioni. Assenti (0%).

Temperature. In generale rialzo, eccetto calo delle minime nelle valli non interessate dai banchi di stratucumuli mattutini. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 18°C, a 2000 m min 10°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 16°C, a 3000 m min 4°C max 8°C.

Venti. Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile per brezze, localmente e a tratti moderati. In quota deboli/moderati da ovest nord-ovest, in rinforzo fino a tesi in serata, a 5-10 km/h a 2000 m e 15-35 km/h a 3000 m.

domenica 8. Al mattino sole e cielo sereno o poco nuvoloso per transito di cirri e per banchi di nubi basse, in diradamento entro metà mattinata. Dalle ore centrali in poi aumento della nuvolosità fino a cielo coperto. Crescente nuvolosità che sarà associata ad un graduale peggioramento del tempo, più diffuso e di maggiore intensità in serata. Il contesto termico sarà ancora estivo, nonostante la riduzione del soleggiamento al pomeriggio.

Precipitazioni. Assenti fino alle ore centrali del giorno (0%), poi crescente probabilità a partire dalle Prealpi fino a molto alta ovunque alla sera (90-100%), quando i fenomeni tenderanno ad intensificarsi sensibilmente ovunque. Ad oggi gli apporti del pomeriggio e della sera sembrano poter essere significativi sulle Dolomiti: 15-30 mm/12h, anche abbondanti sulle Prealpi: 40-70 mm/12h. Ovviamente quantitativi che dovranno essere confermati.

Temperature. Minime in rialzo e massime in leggera flessione. Sulle cime più alte le minime saranno osservate alla sera. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 16°C, a 2000 m min 11°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 15°C, a 3000 m min 3°C max 7°C.

Venti. Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile per brezze nelle valli, localmente e a tratti moderati. In quota tesi/forti da sud ovest nottetempo, in attenuazione al pomeriggio/sera, a 5-10 km/h a 2000 m e 15-35 km/h a 3000 m.

Tendenza

lunedì 9. Spiccato maltempo nottetempo con cielo da molto nuvoloso a coperto e diffuse precipitazioni, anche temporalesche. In giornata ritorno di una certa variabilità con schiarite ed annuvolamenti. Ad oggi è difficile stabilire l'entità delle schiarite in quanto non si riesce a valutare l'effetto Foehn. Temperature in generale calo, salvo qualche ripresa delle massime nelle valli qualora il soleggiamento fosse sufficiente. Venti perlopiù deboli di direzione variabile nelle valli, localmente e a tratti moderati. In quota moderati/tesi da nord, tendenti a ruotare da nord-ovest attenuandosi al pomeriggio.

martedì 10. Miglioramento del tempo, anche se solo parziale, con rasserenamenti, anche molto ampi al mattino e nuvolosità irregolare, in alcuni momenti del pomeriggio anche predominante. Temperature in generale calo. Venti perlopiù deboli di direzione variabile nelle valli, localmente e a tratti moderati. In quota moderati/tesi da nord-ovest tra la notte ed il mattino, poi in netta attenuazione al pomeriggio. Previsore: R.L.Th.

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