I nomi sono strettamente legati al dato elettorale del 10 maggio, a parte quello di un esterno (una donna), che la nuova Procuradora Elena Testor ha scelto per le sue specifiche competenze nel campo legislativo, oltre che per rispettare la quota rosa.

Con questi presupposti è stato ufficialmente costituito ieri pomeriggio, presso la sede del Comun General di Fassa, il nuovo «Consei de Procura», in pratica la nuova giunta esecutiva di sei membri che, assieme alla Procuradora, guiderà l’istituzione ladina nel prossimo quinquennio e che viene a sostituire il vecchio «Consei di ombolc» (la giunta dei sindaci) che ha operato dal 2000 ad oggi.

«Il criterio che ho voluto seguire» ha confermato Elena Testor «è stato quello di ascoltare la gente, quindi tener conto delle preferenze espresse nelle urne. Ai nuovi consiglieri de Procura» ha aggiunto «ho chiesto espressamente la disponibilità ad essere presenti in sede almeno due giorni alla settimana, a beneficio di chi ha bisogno e che deve poter contare su una presenza garantita».
Poi il via alle nomine, con tanto di firma, per accettazione, da parte dei nuovi membri di giunta, e l’assegnazione delle relative competenze.

Riccardo Franceschetti, ex sindaco di Moena, l’unico superstite della vecchia giunta (391 voti di preferenza il 10 maggio), dovrà occuparsi di pianificazione urbanistica, centri storici, questioni energetiche e fonti alternative, ecologia e ambiente, gestione del ciclo dei rifiuti. A Celestino Lasagna di Vigo (261 voti), le deleghe per istruzione e scuola, cultura e politiche linguistiche, toponomastica, consulta ladina, viabilità, trasporti e mobilità, protezione civile. Mario Deluca di Pozza (231 voti) si occuperà di agricoltura e di programmazione socio-economica e farà parte del comitato tecnico forestale della Provincia.

Gianluigi De Sirena di Soraga (189 voti) dovrà seguire i lavori pubblici, il patrimonio immobiliare, l’edilizia abitativa pubblica ed agevolata, l’Ict ( il gruppo che si occupa della gestione associata dei servizi informatici e della comunicazione) e le attività socio assistenziali.

A Matteo Iori di Canazei (186 voti) il compito di seguire il turismo, lo sport, le politiche giovanili, l’economia, il commercio e l’artigianato. Infine in capo a Lara Battisti di Moncion (Pozza), assessore esterno, sono il bilancio e la gestione associata dei servizi sovracomunali e le procedure per l’unificazione-omogeneizzazione dei regolamenti, delle tariffe e dei tributi ad essi relativi. La Procuradora, dal canto suo, si occuperà degli affari generali ed istituzionali, dei rapporti con altri enti ed istituzioni provinciali ed interladine, delle pari opportunità, della consulta ladina e delle politiche linguistiche, del personale, dell’editoria e dell’informazione.

La stessa Testor ha anche brevemente illustrato le linee programmatiche che la nuova giunta si è impegnata a seguire: la continuazione del lavoro avviato fino ad oggi, un’azione sinergica con i Comuni, la collaborazione con i rappresentanti di tutte le categorie, al fine di garantire una più incisiva partecipazione della comunità valligiana, la ricerca di sempre maggiore autonomia ed autogoverno sul territorio, la tutela della minoranza ladina. Da parte di tutti i nuovi assessori l’impegno per un efficace lavoro di squadra, in modo da affrontare al meglio il cambiamento determinato dalle ultime elezioni, e la volontà di dare il massimo per non deludere la fiducia degli elettori. Già ieri alle 15, è seguita la prima riunione di giunta.

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