Colpito dal fulmine, oggi il funerale di Mirco Querin
Il 41enne è stato colpito da un fulmine domenica scorsa, mentre stava scendendo da Punta Penia, in Marmolada
È prevista una folla di appassionati della montagna oggi, alle 16.30 nella chiesa di San Vincenzo a Oderzo per l'ultimo saluto a Mirco Querin, il 41enne colpito da un fulmine domenica, mentre stava scendendo da Punta Penia, in Marmolada. Faceva parte di una comitiva di rocciatori della scuola di arrampicata Piave-Livenza del Cai. Alla cerimonia funebre è prevista la partecipazione anche Umberto Martini, presidente nazionale del Cai. Oltre al gagliardetto del Cai e ai labari delle diverse sezioni del trevigiano, ci sarà pure il labaro dell'associazione nazionale del Fante, della quale Querin era socio.
Domenica altre tre persone erano rimaste ferite per il fulmine: una ragazza di Oderzo, l'infermiera che per prima aveva prestato soccorso a Querin e un uomo che faceva parte di un'altra cordata distante una quindicina di metri dalla vittima. I soccorsi al gruppo di rocciatori si sono rivelati ardui a causa delle avverse condizioni meteo, tanto che solo all'alba di lunedì è stato possibile recuperare il corpo dello sfortunato istruttore.
Rosanna Carrer, moglie di Mirco Querin, lunedì si è recata a Canazei per il riconoscimento del corpo. Anche lei faceva parte della spedizione, formata da una ventina di persone. La comitiva di alpinisti veneti era partita sabato, pernottando al rifugio Castiglioni. Alle 5 del mattino, domenica, erano stati formati due gruppi: quello con i rocciatori esperti, fra i quali Mirco Querin, diretto a Punta Penia, e quello diretto verso un percorso meno impegnativo. Di quest'ultimo faceva parte anche la moglie di Querin.