Sassolungo, il parapendio s'impiglia sulla roccia 19enne sloveno salvato con un difficile intervento
Salvato dal soccorso alpino del Trentino un giovane col parapendio, rimasto impigliato a degli spuntoni di roccia sul Sassolungo. Si tratta di un ragazzo di 19 anni, sloveno, che si trovava sulla parete sud di cima Grohmann, con oltre 400 metri di vuoto al di sotto. Si era lanciato dalla cima, poi è precipitato e ha azionato il paracadute di emergenza, andando a sbattere contro la montagna, restando appeso con alcune cordicelle del paracadute. L'allarme è stato dato da un rifugio più a valle e il giovane è rimasto immobile, per non precipitare.
I soccorritori sono intervenuti con l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites e i tecnici della zona di Fiemme e Fassa, che col verricello sono stati calati nell'area, raggiungendolo poi con un lungo traverso, per evitare di arrivare dall'alto e fargli precipitare addosso delle pietre, dal momento che la parete è molto friabile. Era impossibile inoltre avvicinarsi con l'elicottero, perchè lo spostamento d'aria avrebbe potuto fare precipitare il giovane.