Verrà realizzata in Val di Fassa, ad Alba di Canazei, la prima cabinovia italiana di nuova generazione «Doppelmayr D-Line» che con 205 novità, 31 innovazioni e 14 nuovi brevetti si pone come nuovo punto di riferimento nel mondo degli impianti a fune.

Con il concludersi della stagione sciistica prenderanno il via i lavori per la sostituzione dell’esistente funivia «Alba-Ciampac» con una cabinovia ad ammorsamento automatico.

«Il vecchio impianto, entrato in servizio nel 1975, con la portata di sole 750 persone all’ora non è più in grado di soddisfare le esigenze della clientela - si legge in un comunicato - e spesso lunghe code vengono a formarsi presso la stazione di valle. La situazione è peggiorata dopo la realizzazione della nuova Funifor Alba-Col dei Rossi, che collega il carosello sciistico del Sellaronda con il centro della Val di Fassa tramite una serie di impianti in quota».

La nuova cabinovia, grazie alla portata oraria di 2000 persone all’ora espandibili a 2400, consentirà di raggiungere il Ciampac in 5 minuti. «Verrà eliminato il collo di bottiglia che si crea ad Alba in alta stagione, quando non è garantito un passaggio veloce degli sciatori che magari rinunciano a diverse discese sulla pista nera Ciampac, fiore all’occhiello della skiarea, a causa delle code che si generano a valle nello snodo con il Belvedere» dice Tullio Pitscheider, presidente della Funivia Ciampac e Contrin, promotrice dell’intervento con la Sitc.

Intanto si eliminano le strutture considerate vecchie. Guarda il video con i piloni fatti saltare in aria con la dinamite: