Fiemme, venerdì nuova protesta per ospedale e punto nascite
Nuova mobilitazione in val di Fiemme per l’ospedale e per la riapertura del punto nascite.
Il gruppo «Fiemme – Giù le mani dall’ospedale di Fiemme», che già aveva organizzato una protesta in occasione della Marcialonga, ha deciso una nuova forma di protesta: venerdì prossimo, 30 marzo, si terrà una manifestazione in località Cela, nel comune di Carano, che dovrebbe bloccare la statale 48 delle Dolomiti. L’appuntamento è per le 14.
«Prendendo atto dell’inadeguatezza della parte politica - tuona il gruppo - che non solo non ha saputo trovare soluzioni efficaci per la riapertura del punto nascita ma non ha nemmeno avuto il coraggio di coinvolgere la popolazione né prima, per informare di ciò che stava accadendo, né durante, fase in cui il nostro nosocomio veniva a poco a poco depotenziato di servizi essenziali, né dopo, tenendo nascosti in un cassetto i documenti provenienti da Roma, a parer nostro e di molti, unicamente per scopi politici elettorali e per calcoli precisi, finalizzati a demolire il lavoro fatto in tutti questi anni da associazioni di comuni cittadini per reperire le figure mediche necessarie per ottenere la riapertura questo gruppo manifesta nuovamente in maniera civile, visibile ma non più silenziosa, contro queste scellerate scelte, dettate da assurde leggi che si fondano su principi di sicurezza quando è ormai noto ed evidente a tutti che la sicurezza nelle nostre valli non esiste più da tempo!».