"Le manifestazioni di Sèn Jan coordinate dal Comune"
«L’amministrazione ha legittimamente stabilito la creazione di un unico Comitato Manifestazioni, nella pratica agiranno due sottocomitati, ma la regia e il coordinamento sarà unico». Parola del vicesindaco Germano Pedrotti, nel corso del consiglio comunale dell’altra sera.
Affermazioni che vanno ricondotte alla dura polemica innescata dalla Pro Loco di Vigo circa il fatto essersi sentita scaricata dal nuovo comune di Sèn Jan che ha intenzione come affermato di creare un Comitato Manifestazioni a Vigo alla pari di quello esistente a Pozza.
«Il progetto pensato dalla giunta che ha portato alla ricostituizione del comitato manifestazioni di Vigo è fondamentalmente spinto da ragioni di efficienza e uniformità» ribadisce il vicesindaco Germano Pedrotti che spiega: «Alla creazione del nuovo comune di Sèn Jan, ci siamo ritrovati in mano un comitato manifestazioni e un’associazione privata con finalità simile (Pro Loco ndr) - la promozione e l’organizzazione di eventi sul territorio - ma con diversi ritmi e gradi di efficienza, e conseguente difficoltà di comunicazione tra i due paesi. Crediamo, soprattutto per l’esperienza avuta nelle passate consigliature, che i volontari che operano nella gestione delle manifestazioni del Comune debbano avere un collegamento diretto con il comune stesso; ecco perchè abbiamo lavorato per creare un comitato unico di Sèn Jan, ovviamente articolato in due nuclei indipendenti per rispettare le necessità dei due ex comuni, ma in grado di lavorare assieme, con logiche e spiriti uniti».
Quindi non 3 comitati disgiunti? «Assolutamente no, una realtà articolata, ma di fatto che risponde a un unico cappello».
Perchè non promuovere la creazione di un’associazione proloco invece che di un comitato?
«Soprattutto come accennato prima, per una questione di efficienza. Per vent’anni il comitato manifestazioni di vigo ha lavorato in continuità e in modo eccellente,finchè è stato smantellato e istituita un’associazione di privati cittadini, sempre tutti volontari. Una sperimentazione utile ma che a nostro avviso non ha dato i risultati sperati proprio perchè disgiunta dalle logiche comunali. Sta nell’intelligenza di chi amministra e di chi porta avanti le iniziative nel comitato, saper fornire un supporto che non si esaurisca nel giro di una o due legislazioni. Abbiamo una serie di ottimi esempi e la giunta si è già espressa in merito, avviando il comitato Vigo Events, già in essere e attivo nell’organizzazione dei prossimi progetti invernali».
Dal canto suo la Pro Loco, unica in tutta la Valle di Fassa, presieduta da Anton Sessa, ha annunciato di voler continuare la propria attività anche senza contributi pubblici e si dice «allibita» nel vedere che, al primo cambio amministrativo, «la giunta comunale voglia tornare a formare un Comitato Manifestazioni (organo alle sue dirette dipendenze) anziché collaborare con la già esistente e collaudata Pro Loco di Vigo di Fassa».