Krampus e hockey di solidarietà questa sera nel match Fassa - Cortina
Strano il connubio hockey - krampus. Strano ma bello. E pure simpatico. E soprattutto di buon cuore, a dispetto di quel male rappresentato dai colori bui, delle corna, dallo sguardo cupo della figura tipica del mondo tedesco e tipica del periodo dell’Avvento, il diavolo, il Krampus, come viene chiamato anche nelle valli ladine. Ma con il periodo dell’Avvento alle porte, questo è anche il suo tempo.
E stasera scende in campo. Al «Gianmario Scola» di Canazei, dove è in calendario il match afferente l’Alps Hockey League, campionato dove milita la squadra di casa, i Fassa Falcons che sta sera incontra gli Hafro Cortina. La squadra, capitanata da Martin Castlunger, stasera indosserà una maglia disegnata «a pelo di diavolo», diabolica appunto.
Durante la partita gli spettatori potranno lanciare l’offerta per l’acquisto delle maglie da gioco e al termine del terzo tempo le offerte saranno bloccate e le maglie consegnate ai rispettivi vincitori.
Chi avrà lanciato l’offerta più alta, ritirerà la maglia à direttamente sul ghiaccio dai giocatori stessi.
Il ricavato della «diabolica» vendita andrà all’associazione Bambi, da anni impegnata nel sostenere progetti a favore dei bambini malati e delle loro famiglie.
A lanciare l’iniziativa, tanto all’associazione Sportiva Fassa Falons che ai «Krampus da Poza» è stato Mattia Desilvestro, grande appassionato di hockey amico dei «Krampus da Poza» e soprattutto un giovane sensibile alle realtà associative della Valle. In modo particolare affezionato a Bambi «speciale, perché si prende cura dei più piccoli e meno fortunati».
Ecco quindi svelata l’alchimia della serata: due realtà associative, insieme per sostenerne una terza, sostenere i progetti di Bambi, per offrire un sorriso e una speranza in più. La Krampus Hockey Night avrà inizio già alle 17.30, con musica, giochi per piccoli e per grandi e naturalmente qualcosa da mangiare e da bere con i ragazzi dell’associazione Krampus che allestiranno anche uno spazio con le loro maschere, i vestiti, le catene e i campanacci. Per l’occasione l’entrata allo stadio per assistere alla partita e portarsi a casa la maglia del giocatore preferito, è libera. Assistere a una bella partita sostenendo anche l’associazione Bambi e quindi indirettamente tanti bambini meno fortunati di altri, per loro il regalo di San Nicolò potrebbe arrivare in anticipo..ma sempre il Krampus centra!