Scario della Magnifica, pronti per il Boninsegna-bis
Manca ancora l’ufficialità, ma è ormai scontata la conferma di Giacomo Boninsegna, Regolano di Predazzo, nella carica di Scario della Magnifica Comunità di Fiemme, quando ormai è passato quasi un mese dalle ultime elezioni dello scorso 16 dicembre.
Il nuovo Consiglio dei Regolani sarà probabilmente convocato nel tardo pomeriggio di mercoledì 23 gennaio, quando, all’ordine del giorno, ci sarà appunto la nomina dello Scario e del Vicescario, quest’ultimo in sostituzione di Giuseppe Fontanazzi, uscito sconfitto in dicembre dal confronto con il nuovo Regolano di Cavalese Franco Corso.
Proprio nella serata di ieri era prevista la riunione del Collegio di Controllo, il quale, come da Statuto, dovrà procedere con la convalida degli eletti nelle undici Regole del nesso comunitario, dopodiché starà allo Scario uscente (nella sua veste di Regolano più anziano) provvedere alla convocazione del primo consiglio ufficiale del nuovo quadriennio. Intanto continuano gli incontri informali (l’ultimo, il terzo, mercoledì 9 gennaio) per discutere in merito alla scelta dei vertici amministrativi dell’Ente storico della valle e alla assegnazione delle deleghe. Al di là dello Scario, si è ovviamente discusso anche in merito al Vice, carica per la quale (anche se l’interessato non vuole anticipare nulla) sembra in pole position il Regolano di Panchià Renzo Daprà.
Tutto da chiarire invece il discorso delle deleghe da affidare ai singoli Regolani, con le decisioni definitive che dovranno essere prese nel quarto incontro preliminare previsto mercoledì prossimo 16 gennaio, in vista appunto delle nomine formali del 23. Il clima comunque sembra positivo, al di là di un confronto interno, a volte anche vivace, come era prevedibile, che ha accompagnato le riunioni preliminari.
Entro 60 giorni dalla prima seduta ufficiale del nuovo Consiglio dei Regolani, quindi entro il 25 marzo, come prevede sempre lo Statuto, lo Scario dovrà provvedere a indire le votazioni per la nomina del nuovo Collegio di Controllo (cinque membri) da parte dei 45 componenti degli undici Consigli di Regola e fissare la data del voto. Ricordiamo che gli uscenti sono Roberto Chieppa (magistrato, già presidente e poi dimissionario l’anno scorso dopo aver avuto il prestigioso incarico di segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri), Renzo Bazzanella, Umberto Deflorian, Adriano Munari e Paolo Mezzena. Lo stesso Collegio dovrà poi procedere con l’elezione del nuovo Collegio dei Revisori, oggi composto da Mario De Zordo (presidente), Barbara Delvai e Lorenzo Chelodi (membri effettivi), Giorgio Dalprà e Alessandro Sontacchi (supplenti).
Dopo il 23 gennaio, si riprenderà a lavorare a tutto campo, specialmente per far fronte ai danni alluvionali provocati alla fine di ottobre, per i quali già si è cominciato a intervenire, laddove era possibile, fin dall’inizio di novembre. Infine, come è noto, dopo le ultime elezioni è entrato in vigore il nuovo Statuto, approvato dai Vicini con il referendum di fine 2017 e con il quale è stato eliminato il Comun Generale.