Cavalese, inaugurata la nuova risonanza magnetica all'ospedale
Sarà a servizio sia dei pazienti ricoverati che per quelli esterni, la nuova risonanza magnetica installata in tempi record dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari all’Ospedale di Cavalese, dopo che quella vecchia si era rotta definitivamente.
L’apparecchiatura, il cui costo complessivo è di oltre 270.000 euro, consentirà a regime di effettuare 2.500 esami all’anno, ma anche di ampliare l’offerta diagnostica. In questi giorni si sta completando la formazione del personale e si prevede l’avvio dell’attività clinica il 4 di marzo.
«Possiamo mantenere i servizi in valle solo se c’è la volontà dei territori, in questo senso la valle di Fiemme, come anche altre valli del Trentino, ci ha dimostrato la propria tenacia - ha detto il governatore, Maurizio Fugatti -. Questo è un servizio funzionale e moderno scaturito da un percorso voluto insieme da amministratori, medici, cittadini, per un ospedale davvero presidio del territorio, sul quale sono in corso lavori di ristrutturazione che ci consentiranno di rispondere al meglio alle esigenze di residenti e pazienti».
Sulla stessa linea l’assessora Segnana, che ha evidenziato l’impegno riservato agli ospedali di valle: «I lavori per il pronto soccorso saranno portati avanti come abbiamo concordato, da parte nostra l’attenzione sarà sempre elevata, grazie a tutti coloro che hanno lavorato per raggiungere questo importante risultato, fondamentale per la val di Fiemme».
E se il sindaco Welponer ha parlato di un valore aggiunto perchè è un «servizio che aiuta a ridurre i tempi di diagnosi per chi vive in valle», il presidente della Comunità Zanon ha ricordato che c’è molto altro da fare, e servono i prossimi step per l’ospedale, dalla sala operatoria a supporto della neonatologia che sarà pronta in estate ai lavori al pronto soccorso.
«La nuova risonanza magnetica - ha detto quindi il direttore generale dell’Apss, Paolo Bordon, che ha ringraziato il personale del tecnico e amministrativo dell’Azienda per aver perfettamente rispettato il cronoprogamma - è un servizio indispensabile richiesto da molto tempo dai rappresentanti delle comunità delle Valli dell’Avisio e Fassa. Un servizio che permetterà non solo di assistere al meglio i pazienti ricoverati all’ospedale di Cavalese ma anche di dare risposte ai cittadini di questi territori che non dovranno più recarsi in altri ospedali per effettuare esami diagnostici con risonanza magnetica».