Progetto Baita Monte Cauriol salta il consiglio comunale
Seduta convocata d'urgenza ma poi rinviata giovedì, nel tardo pomeriggio a Ziano, per mancanza del numero legale. Soltanto sette i consiglieri di maggioranza presenti (tre erano impegnati fuori paese), mentre non ha partecipato l'intera minoranza, la quale evidentemente non condivideva il provvedimento. Una delibera che doveva esse dichiarata immediatamente esecutiva in modo da poter adottare subito gli adempimenti conseguenti. Riguardava l'approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo e del quadro economico relativi alla ristrutturazione della baita Monte Cauriol, in località Sadole, predisposti dall'ingegner Francesco Gabrielli di Denno, con la costruzione di un nuovo sopralzo, il rifacimento della copertura, la sostituzione dei serramenti e l'implementazione degli impianti tecnologici per soddisfare le esigenze derivanti dalla nuova destinazione d'uso dei vari locali. Già il 28 febbraio scorso, il consiglio aveva approvato la deroga allo strumento urbanistico edilizio per l'effettuazione dei lavori, dopo l'autorizzazione rilasciata otto giorni prima dalla Commissione per la Pianificazione Territoriale ed il Paesaggio della Comunità Territoriale. Costo dell'intervento 364.205 euro, dei quali 283.000 per lavori a base d'appalto e 81.205 per somme a disposizione. L'operasi inserisce all'interno del percorso «Translagorai» e degli accordi di programma concordati con la Provincia di Trento, la Magnifica Comunità di Fiemme, il Parco di Paneveggio Pale di San Martino ed i Comuni di Canal San Bovo, Scurelle, Telve di Sopra e appunto Ziano. Amareggiato il sindaco Fabio Vanzetta, che ora dovrà riconvocare il consiglio al più presto. Sperando che questa volta almeno i suoi trovino il tempo di essere presenti.