Seduta rapida mercoledì pomeriggio per il consiglio comunale di Ziano, con due soli punti all’ordine del giorno, entrambi peraltro importanti. Il primo, approvato con voto unanime, ha riguardato la terza variazione di bilancio, che si chiude a pareggio con 6.900 euro di entrate ed uscite di parte corrente e 1.019.499 sempre a pareggio di parte capitale. Relativamente a quest’ultima, da segnalare, in entrata, 467.699 euro di trasferimenti dalla Comunità di Valle per le spese di realizzazione della pista ciclabile tra Ziano e Predazzo e 404.000 euro di contributi provinciali destinati alla realizzazione di opere di urbanizzazione primaria in località «Ischia», nella zona industriale a sud del paese, interessata, come si ricorderà, dalla piena d’acqua che, nel pomeriggio del 1° luglio, a causa di un violentissimo temporale, ha allagato le cantine di diverse aziende, arrivando in mezzora ad un’altezza di oltre 70 centimetri. Era successo che le condotte pubbliche di scarico delle acque bianche, già intasate dagli eventi disastrosi della tempesta Vaia di fine ottobre 2018, non erano state in grado di scaricare l’acqua piovana caduta in maniera eccezionale e quindi il sistema era collassato e l’acqua uscita dai pozzetti interni, invadendo i capannoni. Subito si era attivato il sindaco Fabio Vanzetta, chiedendo alla Provincia le risorse sufficienti per intervenire con la massima urgenza. Così è stato e i lavori, già iniziati, sono a buon punto per il rifacimento delle tubazioni di scarico dell’acqua verso l’Avisio e quindi per offrire a chi lavora nella zona le necessarie garanzie. La variazione modifica la programmazione delle opere pubbliche ed il Documento Unico di Programmazione ma non altera il pareggio di bilancio.
Il secondo argomento, anche questo deliberato all’unanimità, ha riguardato la deroga allo strumento urbanistico per la realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico al servizio di Villa Flora, la storica costruzione all’entrata nord del paese, tutelata dai Beni Culturali, attualmente in fase di ristrutturazione e che diventerà un vero e proprio, splendido polo museale per Ziano e per l’intera valle. Attualmente, la struttura non dispone di spazi idonei da destinare a parcheggio per cui l’amministrazione, non potendo intaccare il parco che circonda la Villa, ha deciso di acquistare alcune particelle confinanti, a nord est. L’area peraltro nel Piano Regolatore Generale è individuata come «area agricola pregiata di rilevanza locale» per cui è stato necessario prevedere una deroga alle norme regolamentari in vigore. Il progetto del parcheggio (circa 500 metri quadrati di superficie, in grado di ospitare 18 posti macchina), predisposto dal geometra Maurizio Piazzi, è stato depositato agli atti lo scorso 5 giugno e quindi, per 20 giorni, messo in libera visione del pubblico, senza che sia pervenuta alcuna osservazione. Dopodichè, acquisiti tutti i pareri di competenza, è stato portato al’attenzione del consiglio, in attesa ora di avere il nulla osta della Giunta Provinciale. In chiusura, il vicesindaco Erik Partel ha comunicato che è pronta la nuova variante al Prg. Sarà oggetto, in settembre, di una seduta informale prima della sua approvazione ufficiale. Il consigliere di minoranza Paolo Giacomuzzi ha invece fatto presente la necessità di sollecitare la Magnifica Comunità di Fiemme per il recupero, su terreno di sua proprietà, del legname schiantato a monte della centralina del rio di Castelìr dopo la tempesta Vaia, onde evitare il rischio di ulteriori danni futuri, se determinati eventi dovessero ripetersi. In questo senso, è stato deciso di inviare una lettera allo Scario.