Passo Lavazè, frana sulla statale Chiusa almeno per 7 giorni
Frana ieri pomeriggio lungo la statale 620, che da Varena sale al passo Lavazè: verso le 16.30 una imponente massa di pietre è crollata sulla carreggiata, sfondando le reti di protezione che assicuravano la parete, a sbalzo sulla strada.
Oltre ai vigili del fuoco volontari del corpo di Varena e al personale del Servizio gestione strade della Provincia sono stati mobilitati anche i vigili del fuoco permanenti di Trento e le squadre di ricerca: tale era la mole di materiale finito sull’asfalto che, inizialmente, non si poteva escludere la possibilità che sotto vi fosse una vettura.
Fortunatamente le verifiche hanno escluso questa possibilità, anche se il lavoro per iniziare a liberare la strada è stato poi comunque probante ed è proseguito fino alla serata inoltrata.
La frana è caduta circa 200 metri a valle del valico ed ora dovrà rimanere chiusa almeno per una settimana.
Questa almeno è la stima che ieri sera hanno avanzato i tecnici del Servizio gestione strade intervenuti assieme al geologo della Provincia per un primo sopralluogo.
In zona sono attivi altri cantieri per la messa in sicurezza della statale ma la zona in cui si è verificato lo smottamento era già in sicurezza. Le piogge della nottata tra giovedì e ieri hanno evidentemente agevolato il distaccamento di parte della parete: a staccarsi è stata una massa consistente, pari a circa trecento metri cubi di massi, contro il cui peso nulla hanno potuto le reti di contenimento.
Per mettere nuovamente in sicurezza il tratto di strada interessato si dovrà ora procedere ad un completo e profondo lavoro di disgaggio. Seguiranno poi accertamenti e verifiche anche sui tratti di parete vicini a quello franato per verificarne la tenuta ed escludere la possibilità di altri fenomeni simili.