Da Cassa Centrale Banca finanziamento da 16 milioni per le funivie di Canazei
Stipulato oggi un finanziamento in pool, coordinato da Cassa Centrale Banca, di 16 milioni di euro a sostegno di Sitc (Società incremento turistico Canazei).
L’importo permetterà di riqualificare gli impianti sciistici e creare un bacino idrico artificiale in quota per garantire l’innevamento.
Il pool vede Cassa Centrale Banca come capofila con 5 milioni, e 8 Banche del Gruppo (Raiffeisenkasse Renon, Cr delle Dolomiti, Cassa di Trento, Cr Alta Valsugana, Cr Rovereto, Bcc Sangro Teatina di Atessa, Bcc di Spello e Bettona, Bcc Valdostana) per 11 milioni.
«Questo finanziamento - commenta Daniele Dezulian, presidente di Sitc - ci darà modo di riqualificare i nostri impianti, sostituendo la seggiovia costruita nel 1988 con una nuova seggiovia ad agganciamento automatico a 6 posti, che arriverà alla sommità del Col dei Rossi, agevolando così l’interscambio di sciatori anche con l’area sciistica del Ciampac, in modo molto più efficiente rispetto al passato. Creeremo anche un bacino idrico artificiale in quota, con una capienza di circa 120.000 metri cubi d’acqua, destinato a garantire l’innevamento delle piste per tutta la stagione. Un’operazione molto importante che ci permetterà di assicurare un servizio migliore alle migliaia di turisti e appassionati che ogni anno visitano le nostre montagne».
«Con questo nuovo pool di finanziamento - afferma Luca Gretter, responsabile della sede corporate di Trento di Cassa Centrale Banca - diamo un’ulteriore prova di vicinanza e sostegno alle imprese del territorio. Vogliamo rispondere in maniera sempre più organica alle esigenze di sviluppo e di ammodernamento delle aziende nostre clienti e dei territori in cui operiamo. S.i.t.c. gestisce un comprensorio sciistico eccellente, e dimostra quotidianamente la volontà di migliorare, anche dopo questo difficile periodo in cui il Covid-19 ha messo tutti a dura prova; è quindi per noi un motivo di grande soddisfazione aver stipulato oggi un accordo che permetterà alla società di procedere nel proprio percorso di crescita.»