Non ce l'ha fatta Federico Costantino: morto a nove giorni dalla caduta il maestro di sci di Canazei
Ad una settimana dal grave incidente sugli sci, è morto nella notte all’ospedale Santa Chiara di Trento Federico Costantino, noto maestro di sci di Canazei, 40 anni, vittima di una rovinosa caduta. Stava praticando scialpinismo lungo una strada forestale che dalla Val Contrin arriva al rifugio Ciampac, a circa 1.700 metri di quota, quando è avvenuto l’incidente affrontando la discesa.
Costantino aveva perso il controllo degli sci lungo un tornante e, dopo un salto di diversi metri, era finito nella scarpata sottostante, in mezzo alle piante.
Uno schianto tremendo, nel bosco, ad una temperatura polare. Il maestro di sci era stato raggiunto immediatamente da altre persone che hanno subito dato l’allarme. Nonostante la celerità dei soccorsi, Federico Costantino è stato trovato in ipotermia, incosciente, con gravi traumi. Non si esclude che prima di finire riverso a terra abbia sbattuto contro una pianta.
Era il 9 gennaio a mezzogiorno, quando da Trento si era alzato in volo l’elicottero con a bordo l’equipe sanitaria ed il tecnico del soccorso alpino. Contemporaneamente erano stati allertati gli uomini della stazione Alta Fassa del soccorso alpino.
Erano sono iniziate le manovre di rianimazione. Costantino era stato stabilizzato sul posto, sistemato sulla barella e quindi recuperato a bordo dell’elicottero attraverso il verricello. Ma le sue condizioni erano gravissime: numerose le fratture riportate nella caduta e a complicare il quadro clinico c’è l’ipotermia.
Federico Costantino era molto conosciuto non solo nell’ambito sportivo: oltre ad essere maestro di sci presso la scuola Marmolada di Canazei, assieme al fratello Giuseppe gestiva il ristorante pizzeria El Resolé di Alba.