Scivola per 150 metri lungo un pendio, recuperata con il verricello e portata al Santa Chiara
La donna soccorsa è una bolognese di 61 anni. L’allarme è stato dato dai suoi compagni di escursione
FASSA. Un'escursionista del 1960 di Granarolo dell'Emilia (BO) è stata elitrasportata all'ospedale Santa Chiara di Trento per i sospetti politraumi riportati dopo essere scivolata per circa 150 metri lungo un pendio erboso. Al momento dell'incidente, la donna si trovava nei pressi del rifugio Paolina in Val di Fassa (gruppo del Catinaccio), sul sentiero che porta verso il rifugio Roda di Vaèl, a circa 2.200 m.s.l.m.. Sono stati i compagni di escursione a lanciare l'allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 verso le 13.
Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino settentrionale, ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre sul posto si portava anche un operatore della Stazione Centro Fassa. Il Tecnico di Elisoccorso e l'equipe medica sono stati fatti sbarcare in hovering non lontani dall'infortunata, che era cosciente.
Dopo essere stata stabilizzata e imbarellata, la donna è stata recuperata a bordo dell'elicottero con il verricello e trasportata all'ospedale Santa Chiara di Trento.