Il Comune di Ziano: così azzeriamo i canoni di affitto per gli esercenti danneggiati dal lockdown
L'amministrazione sta valutando la possibilità di riconoscere ai titolari di rapporti di affitto, locazione e concessione di immobili di proprietà comunale, un “aiuto”
ZIANO. Il Comune di Ziano di Fiemme è stato ed è tuttora interessato dagli effetti nefasti della pandemia da Covid-19 che imperversa ovunque ormai dal mese di gennaio 2020. Infatti a livello nazionale è a decorrere da tale data che è stato dichiarato la prima volta lo stato di emergenza che è stato successivamente prorogato più volte, l'ultima fino al 31 dicembre 2021.
Le attività commerciali hanno subito le pesanti conseguenze determinate dalle limitazioni imposte dal governo nazionale e provinciale. L'amministrazione comunale sta valutando la possibilità di riconoscere ai titolari di rapporti di affitto, locazione e concessione di immobili di proprietà comunale, una riduzione del canone previsto nel contratto.
L'ente pubblico deve motivare dettagliatamente le sue scelte sulla base di criteri dotati oltre che di ragionevolezza, di concretezza oggettiva e deve soprattutto- diversamente da qualsiasi proprietario privato - individuare soluzioni che mirino a ridefinire un diverso e più equo equilibrio contrattuale, assicurando uniformità di trattamento.
Per quanto riguarda il Comune di Ziano di Fiemme il numero molto limitato di rapporti di affitto, locazione e concessione di immobili di proprietà comunale e la tipologia degli esercizi interessati dal provvedimento, consentono di definire un criterio omogeneo ed equo. L'assenza di entrate per i titolari di rapporti di affitto, locazione e concessione di immobili di proprietà comunale nel periodo nel quale gli esercizi in sono rimasti chiusi ha causato uno squilibrio contrattuale.La proposta è di riconoscere una riduzione del canone pari al 100% per il periodo dall1 gennaio al 30 aprile.
Con questa iniziativa gli immobili interessati dal provvedimento di cui stiamo parlando sono Bar al Parco, Bar La Capanna e Palestra comunale. L'intervento dovrebbe contribuire alla sopravvivenza dei citati esercizi, da sempre fonte di aggregazione sociale ed al contempo consentire all'amministrazione comunale di continuare ad introitare i relativi canoni di affitto, locazione e concessione, il tutto a beneficio dell'intera collettività locale.