TRENTO. Malore fatale lunedì pomeriggio sulle piste della Val di Fassa. Il secondo in pochi giorni, mentre sono già tre i decessi in due mesi per incidenti sulla neve.

Un uomo di settantasette anni è morto lunedì all'ospedale Santa Chiara di Trento, dove era giunto dopo essersi accasciato mentre stava sciando nel comprensorio sciistico del Belvedere, tra Canazei e il passo Pordoi.

L'allarme è scattato attorno alle 11, lungo il tracciato Belvedere 1, che scende lungo il versante che si affaccia verso Arabba.

Altri sciatori dopo aver visto l'uomo a terra hanno subito composto il 112, con gli operatori della centrale unica dell'emergenza che - oltre al personale del soccorso piste, delle forze dell'ordine e della società degli impianti - hanno subito mobilitato l'equipaggio dell'elicottero dei vigili del fuoco permanenti di Trento.

Una volta trasferito nel capoluogo, tuttavia, è morto: vani sono stati gli sforzi nei quali sia il rianimatore in elicottero sia il personale medico del Santa Chiara si sono prodigati affinché si riprendesse.

Domenica sempre un malore, al Buffaure, era costato la vita al produttore vinicolo altoatesino Franz Haas.

Ieri pomeriggio, poi, sempre in Val di Fassa, un 63enne è stato soccorso e trasferito al Santa Chiara dopo essere rimasto coinvolto in uno scontro in pista.