Marmolada, forte boato: si è formato un grande crepaccio di 200 metri
La segnalazione è stata fatta da parte del gestore del rifugio. Immediato il sopralluogo dei tecnici della Provincia. Dalle prime rilevazioni aeree si stima che il crepaccio abbia uno spessore tra i 25 ed i 35 metri
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MARMOLADA. Nuovo sopralluogo aereo sopra il ghiacciaio della Marmolada a seguito di una segnalazione da parte del gestore del rifugio. I tecnici della Provincia stanno effettuando delle verifiche in relazione ad un nuovo distacco.
Chi ha dato l’allarme ha parlato infatti di un forte rombo sulla destra orografica del massiccio e di un grande crepaccio che si è palesato. Dalle prime rilevazioni aeree si stima che il crepaccio abbia una larghezza di circa 200 metri per un spessore tra i 25 ed i 35 metri.
La zona è interdetta agli escursionisti dopo la tragedia del 3 luglio scorso. Le attività di osservazione del ghiacciaio proseguono non stop tramite laser e interferometro.