Carissime Olimpiadi: per i trampolini di Predazzo il costo lievita a oltre 38 milioni di euro
Gli ultimi 8 sono per l’adeguamento dei prezzi dei materiali: le cifre nell’assestamento di bilancio del Comune, che riceverà i fondi di Milano-Cortina tramite la Provincia
PREDAZZO. Ulteriori 8 milioni di euro aggiunti per i lavori al centro del salto (per adeguare il progetto al listino prezzi di luglio, risorse che dovranno arrivare dalla Provincia) che fanno salire a 38 milioni il costo dei lavori in vista delle Olimpiadi. Poi 300mila euro per lavori inerenti la viabilità, 290mila per l'illuminazione di via Marconi e via Venezia (opera programmata nel 2023 ma anticipata per poter fruire di un contributo statale di 50mila euro), 50mila per il servizio di telecontrollo dei vasconi dell'acquedotto e altri 130mila per implementazione e rifacimento di altri tratti dell'illuminazione pubblica del paese.
Sono le principali voci della variazione di assestamento che aggiorna il bilancio di previsione annuale del Comune. È stato approvato dal consiglio comunale giovedì, con le minoranze che si sono astenute. L'attesa approvazione del progetto definitivo di riqualificazione del centro del salto è stata invece rinviata ad una prossima seduta, in modo da poter aggiornare il progetto con l'ultimo prezziario della Pat.
Nuovi marciapiedi.In fase di assestamento di bilancio sono stati dunque stanziati i fondi per il completo rifacimento dei marciapiedi di Bellamonte e per completare quello di via Lagorai. Altre voci hanno riguardato la scuola: sono stati inseriti 6mila euro per realizzare la rete da pallavolo e i canestri del campetto e 20mila euro per rimpinguare il capitolo riguardante la manutenzione, dopo che negli scorsi mesi si era scoperchiato il tetto della scuola elementare, ora già sistemato.
er la parte corrente di bilancio sono stati stanziati 80mila euro per i rincari energetici e ridotte prudenzialmente di 100mila euro le entrate previste dalla produzione di energia elettrica, compensate in parte dall'aumento delle entrate provenienti dalla vendita di legname.Compendio di via Fiamme Gialle.Le minoranze hanno chiesto all'amministrazione comunale se corrisponde al vero che si starebbe per costruire un nuovo edificio, in funzione di villaggio olimpico, su una zona verde di proprietà del Demanio dello Stato.
Per la sindaca Maria Bosin sono per ora solo ipotesi, mentre il proponente Igor Gilmozzi afferma che «non vogliamo nuovi edifici, ma un'adeguata ristrutturazione delle infrastrutture».
È stata poi discussa l'interpellanza riguardante i ruderi del compendio immobiliare di via Fiamme Gialle) di proprietà della società "La Turistica sas". «L'abbandono si trascina da fine anni '90, l'amministrazione si attivi per demolire il manufatto o per la messa in ripristino» ha detto Gilmozzi. La sindaca è d'accordo sul fatto che va trovata una soluzione, auspicando «che per le Olimpiadi del 2026 la struttura possa essere completata».Convenzione segreteria.In conclusione è stata approvata la convenzione tra i comuni di Predazzo, Ziano e Ville di Fiemme per la gestione del servizio di segreteria. La nuova segretaria comunale di Predazzo, Emanuela Bez, ha lasciato il proprio incarico a Ville di Fiemme per spostarsi nel nuovo municipio. Per venire incontro alle esigenze dell'ente che riunisce i paesi di Carano, Daiano e Varena è stato deciso di estendere la convenzione anche alle "Ville", che potranno così beneficiare della presenza della segretaria per un giorno a settimana. In questo modo sarà possibile dare continuità al servizio, nell'attesa di sistemare definitivamente la posizione professionale vacante.