Sente dei rumori e chiama i Carabinieri: anziana di Bellamonte fa prendere tre ladre (una col reddito di cittadinanza)
I militari hanno intercettato le tre donne in auto dopo un breve inseguimento: avevano chiavi false e mille euro in contanti, sono state denunciate, sono note pregiudicate. E una segnalata per l’assegno statale
PREDAZZO. Nella tarda mattinata di ieri, un’anziana signora residente nella località turistica di Bellamonte, frazione di Predazzo, allarmata dai rumori sospetti provenienti dal pianerottolo del condominio dove risiede, si è accorta della presenza di tre donne che stavano tentando di entrare negli appartamenti armeggiando sulle serrature delle porte di ingresso.
L’immediata telefonata al “112”, corredata da un puntale descrizione fisica delle donne, ha permesso all’operatore della Centrale Operativa di Cavalese di coordinare l’intervento dei militari della Stazione di Predazzo e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cavalese che hanno rintracciato l’autovettura con a bordo le tre donne, corrispondenti alla descrizione fornita dalla richiedente, che sono state bloccate dopo un breve inseguimento a Ziano di Fiemme.
Le donne, di 45, 33 e 22 anni, già con precedenti per reati contro il patrimonio, sono state perquisite e trovate in possesso di varie chiavi atte all’effrazione, nonché della somma in contanti di circa mille euro, per la quale non hanno saputo riferire la provenienza.
Per tali motivi sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria di Trento che giudicherà la loro colpevolezza in merito al tentativo di furto mentre in accordo con la Questura di Trento è stato emesso nei loro confronti il Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Predazzo per la durata di anni tre.
Una delle donne verrà inoltre segnalata alle Autorità Competenti, per le opportune verifiche in merito alla percezione del reddito di cittadinanza. Per le indagate vige la presunzione di innocenza fino a quando la loro colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.
Nell’occasione i Carabinieri ricordano alla cittadinanza l’importanza delle segnalazioni dirette al 112 in caso di situazioni sospette.