Subito spettacolo alla Marcialonga: nella “mini” protagonisti Martin Dellagiacoma di Moena e Maddalena Pavan
Lo sport incontra la solidarietà alla Marcialonga Stars. Antonella Confortola e Antonio Molinari, la staffetta vincente. Domani la gara più importante: il tempo si annuncia bello, temperature rigide al mattino, la scelta degli sci sarà strategica. Durante la corsa le temperature si alzeranno e cambierà anche la sciata
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TESERO. La 50esima Marcialonga entra nel vivo in Val di Fiemme e in Val di Fassa. La cavalcata delle “Stars” sulle ciaspole e sugli sci da fondo, questa mattina al Centro del Fondo di Lago di Tesero, è stata un inno allo sport e alla solidarietà, e lo sport è salute, ha chiosato il presidente della LILT Mario Cristofolini, uno dei quattro fondatori di Marcialonga.
Alle 11.30 sono scesi in pista VIP e persone comuni per sostenere la LILT di Trento, un momento di festa e di gioia per raccogliere fondi che andranno a finanziare la nuova sede a Trento, con gli ambulatori per la prevenzione e diagnosi precoce dei tumori e i servizi dedicati ai pazienti oncologici e familiari.
Hanno sfilato molti personaggi del mondo dello sport, politici e tanti amici affezionati della Marcialonga, uniti per una giusta causa. Quest’anno l’animata Marcialonga Stars si è svolta in un’inedita versione a staffetta, con i primi partecipanti a completare due giri sugli sci stretti lungo la pista olimpica di Lago di Tesero, dando poi il cambio ai secondi frazionisti con le ciaspole. Tra sorrisi, foto ricordo e qualche caduta, tutti con grande spirito di squadra hanno dato il massimo, ma quando c’è un pettorale, anche se per una nobile sfida, la competizione si fa vivace.
Al traguardo è giunta per prima la coppia formata dalla campionessa di casa Antonella Confortola - bronzo nella staffetta alle Olimpiadi di Torino 2006 nonché prima ieri alla Marcialonga Story - e da Antonio Molinari, campione iridato di corsa in montagna nel 1996. Ma ci sarebbe voluto il photofinish perché la seconda coppia, nemmeno a farlo apposta uno scambio in famiglia, è arrivata dietro ai vincitori per un non nulla, ovvero Ester Molinari, esperta anche lei come il papà di corsa in montagna, e Jonathan Wyatt pluricampione mondiale di corsa in montagna e marito di Antonella.
Grande entusiasmo nel pomeriggio anche con la MiniMarcialonga, con 500 piccoli fondisti a scatenarsi in pista. Il presidente della Marcialonga Angelo Corradini e la Soreghina Sabrina Pellegrin hanno incoronato i protagonisti: Martin Dellagiacoma di Moena e Maddalena Pavan della provincia di Treviso. L’entusiasmo, la voglia di sciare e di confrontarsi hanno confermato che lo sci di fondo e la Marcialonga hanno un gran futuro.
Ieri ultimi test per materiali ed atleti sui 70 km della Marcialonga in vista della gara di domani (start a Moena alle ore 8 con diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena), il podio della 50.a edizione fa gola a molti. Stupenda, infine la Marcialonga Baby.