Nasce tra i banchi di scuola la prima Comunità energetica della val di Fassa
Dagli studenti di robotica del prof. Zulian un messaggio per cambiare: con i soldi del progetto, la cui presentazione avverrà lunedì 6 marzo in concomitanza con il lancio del crowdfunding, consentirà di acquistare materiale didattico. Il piano prevede fotovoltaico per la materna e il liceo
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FASSA. Sotto le Torri del Vajolet, la rivoluzione energetica parte dai giovani, anzi dai giovanissimi. La squadra di robotica "Gome neve" della Scuola Ladina presenterà infatti lunedì 6 marzo alle 18, nell'aula magna della Sorastanza, il progetto scientifico Cesla, volto a istituire la prima Comunità energetica della Val di Fassa.
Il team di giovani che ha vinto la fase di qualificazione Nord Est della competizione First Lego League 2023 ha organizzato una serata di presentazione aperta al pubblico, per condividere il proprio percorso e sensibilizzare la comunità di Fassa sulla nascente di questa Comunità, che darà luce ai Licei di Fassa e alla Scuola materna di Sèn Jan, e per lanciare il crowdfunding necessario a trasformare la scintilla in luce. Il progetto è divenuto realtà grazie alla collaborazione tra la Sorastanza della Scuola Ladina di Fassa e l'ente gestore della scuola materna di Sèn Jan oltre che al sostegno di partner come i Consorzi elettrici di Pozza e di Storo e l'Aprie (Agenzia provinciale per le risorse idriche e l'energia).
Thomas Zulian, docente di matematica al Liceo e referente del gruppo di robotica coinvolto, spiega che l'idea di una comunità energetica è nata proprio dalla partecipazione alla First Lego League 2023: «Ogni anno, per partecipare al concorso, dobbiamo presentare sia un progetto di robotica, sia progetto scientifico innovativo. Quest'anno abbiamo scelto come tema l'energia, partendo dall'analisi delle problematiche della Valle di Fassa per poi cercare di individuare una soluzione».
E quali sono i problemi di una valle come Fassa? «La produzione principale qui è legata all'idroelettrico, sufficiente per la popolazione residente, ma nei periodi di alta stagione bisogna prendere energia dalla rete nazionale con tutto ciò che ne discende in termini di costi e dispersione lungo la rete. Ma a una comunità che sviluppi le energie alternative e il fotovoltaico abbiamo pensato soprattutto per iniziare a sensibilizzare la comunità verso stili di vita più sostenibili».
A dare il "la" all'iniziativa è stata l'organizzazione, lo scorso autunno, di un evento in cui erano stati presentati i vantaggi previsti nel caso di realizzazione di comunità energetiche, portando l'esempio di quella di Storo. Zulian e il gruppo di robotica si sono mossi individuando il tetto della scuola materna come la superficie su cui installare un impianto da 20 kW, composto da pannelli fotovoltaici finanziati in gran parte da Consorzio elettrico di Pozza, FassaCoop, Cassa Rurale Dolomiti e Cassa Raiffeisen: ciò che manca verrà finanziato su crowdfunding.
«Il costo, a seconda del contratto che firmeremo, si aggira tra i 20 e i 40mila euro: verrà installato un impianto che non soddisferà completamente i momenti di picco delle scuole, ma l'incentivo per le comunità energetiche è massimo proprio se tutta l'energia prodotta viene consumata». L'incentivo ammonta a 110 euro a megawatt e si conta, prosegue Zulian, di arrivare a incassare tra i 1.000 e i 2.000 euro di incentivo annuale.
«Certo, non sarebbe un gran piano di rientro se la scuola dovesse pagare da sé i pannelli. Ma potendo contare sul finanziamento delle coop e sul crowfunding, quello che verrà incassato verrà usato per acquisto di materiale didattico». Un bell'esempio, quello lanciato da queste giovani generazioni: «Sì, è un messaggio davvero importante e costituisce un esempio virtuoso, che ha pochi eguali in Italia e, si auspica, possa essere imitato nei prossimi anni da altre realtà in Val di Fassa e nei territori limitrofi. I ragazzi sono gasatissimi anche perché grazie a questo progetto ci siamo qualificati alle finali nazionali di Piacenza della First Lego League 2023, che si terranno sabato e domenica prossima. Se vinceremo, andremo ai mondiali di Houston, in Texas, a fine aprile».