Picchiato senza motivo in un locale della Val di Fiemme, due denunciati. Il giovane è stato operato
Dopo un breve scambio di parole, peraltro non offensive, gli aggressori sferravano senza motivo una scarica di violenti pugni in volto e sulla testa del povero ragazzo, il quale non poteva fare altro che tentare di ripararsi dai colpi
TRENTO. Una mandibola fratturata ricomposta con intervento chirurgico è stato il prezzo pagato da un giovane fiemmese che senza nessuna colpa si è trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Tutto è avvenuto prima all'interno e poi all'esterno di un locale della valle nel corso di una serata del mese di marzo scorso, mentre il ragazzo - comunica una nota dell'Arma - si trovava nei pressi del bagno a chiacchiere con delle amiche. Tutto d'un tratto facevano ingresso due turisti "sconosciuti" che dopo un breve scambio di parole, peraltro non offensive, sferravano senza motivo una scarica di violenti pugni in volto e sulla testa del giovane, il quale non poteva fare altro che tentare di ripararsi dai colpi.
Accompagnato fuori dal locale a prendere un po' d'aria ed ancora in stato confusionale, senza volere, si trovava innanzi nuovamente i suoi due aggressori ed uno di questi, probabilmente ancora non soddisfatto, lo colpiva violentemente al volto con un pugno scaraventandolo a terra privo di sensi. L'aggressione poi veniva bloccata dalla sicurezza del locale che allontanava i due facinorosi.
A seguito della denuncia sporta dalla vittima, i Carabinieri di Cavalese, incaricati dalla Procura di Trento, all'esito di articolata attività d'indagine riuscivano ad identificare i due violenti energumeni, risultati essere dei turisti lombardi, i quali sono stati deferiti alla magistratura trentina per il reato di lesioni personali e rischiano di dover risarcire in maniera congrua i danni cagionati al malcapitato giovane che ha dovuto subire un intervento chirurgico.