CAVALESE. Negli ultimi tempi, sul territorio di Cavalese, grossi problemi all'ordine pubblico non ce ne sono stati. Questo anche grazie alla rete di videosorveglianza urbana su infrastruttura in fibra ottica, attivata un anno e mezzo fa, finalizzata specificatamente alle azioni di prevenzione e di contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria. Una rete consultabile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che il Comune intende ora ampliare, per potenziare così il deterrente alla diffusione della criminalità.

Così nell'ultima seduta della giunta comunale è stato approvato, in linea tecnica, il progetto esecutivo per i lavori di ampliamento della rete di videosorveglianza urbana, con spostamento degli impianti in fibra ottica, redatto dal perito industriale Angelo Barbolini dell'Ufficio gestione reti e impianti di illuminazione pubblica e videosorveglianza.

Un progetto, dalla spesa complessiva di 200mila euro, che ha l'obiettivo di fornire ai Carabinieri della compagnia locale e al corpo di Polizia locale ulteriori punti di visione e potenziare soprattutto la lettura targhe sui varchi più strategici degli abitati di Cavalese e della frazione di Masi.

Attualmente sul territorio comunale sono in funzione 34 telecamere, di cui 3 sono lettura targhe. Il potenziamento della rete prevede l'installazione di ulteriori 10 telecamere, di cui altre 3 per lettura targhe, e l'acquisto di un server aggiuntivo. Quattro telecamere 8MPX 180° di contesto verranno posizionate in piazza Italia, via Pizzegoda, Magnifica Comunità nell'angolo di casa Alberti e in piazza Dante. Tre telecamere 8MPX 360° di contesto, saranno installate nella zona del teatro e del campo da padel, in piazza Scopoli e piazza Fiera. Due telecamere lettura targhe a doppia corsia potenzieranno l'incrocio del Palafiemme, una verrà messa in piazza Partigiani.

Inoltre il progetto prevede lo spostamento degli impianti in fibra ottica ora presenti nelle ex cabine elettriche di trasformazione MT/bt che dal 1 aprile 2023 sono passate in proprietà e gestione alla Set Distribuzione spa di Trento.  L'intervento prevede di portare i cavi in fibra ottica all'esterno delle cabine elettriche con le modifiche da effettuare sulle muffole e sui cavi ottici.

Si occupano della manutenzione degli impianti il personale tecnico dell'ufficio gestione reti e impianti di illuminazione pubblica e videosorveglianza. Le opere edili propedeutiche alle infrastrutturazioni verranno invece realizzate in diretta amministrazione con personale proprio del Comune. L'intervento di ampliamento della rete di videosorveglianza è in programma nei prossimi mesi.