Animali / La storia

Alba di Canazei, il cagnetto sperduto e l'indagine a lieto fine dei Polins (con appello Facebook)

Il cane trovato per le vie del paese e «accolto» in un negozio, che ha avvertito la Polizia Locale. Con il microchip difettoso, partita la ricerca… 

CANAZEI. Una storia a lieto fine, grazie all’intervento della Polizia locale Val di Fassa – i Polins de Fascia. Che oggi hanno condiviso la vicenda: «con molto piacere postiamo la foto del nostro operatore in compagnia del cagnolino e della sua padrona».

Cosa è successo? «Dopo una mattinata girovagando per Alba di Canazei il cagnolino è stato trovato e messo al sicuro da gentili signori all' interno di un negozio sportivo. Contattato il comando si è effettuato l 'intervento e fatti i dovuti  controlli al microchip. Ma a causa un problema tecnico del microchip del cane il comando non riusciva ad individuare il padrone. Da qui la scelta di portare il cagnolino in comando ed effettuare un post Facebook sulla pagina istituzionale del comando. La forza dei social. Da Mantova, la signora (una turista mantovana in ferie a Canazei, ndr) veniva avvisata che il suo cagnolino era presso la sede di Canazei. Pochi minuti e il cagnolino super felice riabbracciava la sua padroncina».

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