PREDAZZO. Per le Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026, gli atleti in gara nello sci nordico e nel salto con gli sci alloggeranno nel nuovo villaggio olimpico loro dedicato a pochi passi dalle gare, all’interno del perimetro della Scuola alpina della Guardia di Finanza a Predazzo.

Ad un anno dal via (la cerimonia inaugurale sarà il 6 febbraio 2026) le nazionali stanno già organizzando la logistica per l’evento, potendo contare appunto su diversi villaggi olimpici per garantire agli atleti la vicinanza alle location destinate alle gare. C’è però chi ha deciso di fare diversamente. È il caso della nazionale svedese, che ha deciso di procedere autonomamente per il proprio soggiorno durante i giochi e ha rifiutato gli alloggi già predisposti dall’organizzazione per le varie squadre.

Il Team Sweden dello sci di fondo alloggerà - come riportato dal sito specializzato www.fondoitalia.it - in un proprio albergo a Panchià, l’Hotel Rio Bianco, a dieci minuti dalle piste di Lago di Tesero, teatro delle competizioni olimpiche.

Il Team Manager della squadra scandinava Anders Byström ha dichiarato in merito alla testata SVT Sport: «Le Olimpiadi sono il sogno di tutti gli sportivi e di chi lavora in questo ambiente e come tale vogliamo viverlo. Abbiamo prenotato un’intera struttura tutta per noi ed è importante essere soli e poter stare tranquilli. Potremo avere il nostro chef, e potremo gestire ogni aspetto come meglio riterremo. Da un lato c’è la questione della malattia: potremo isolarci in un modo completamente diverso, che sarebbe impossibile stando in un villaggio olimpico. Così potremo avere un’atmosfera tutta nostra e rilassarci e ognuno potrà essere sé stesso».

Simile scelta ha compiuto la Norvegia, che alloggerà all’Olympic Spa Hotel di Vigo di Fassa. Assieme ad atleti e tecnici è atteso l’arrivo, nelle settimane della manifestazione olimpica, anche della famiglia reale norvegese.