Tione: il Carnevale alle "Confusioni"
Trionfa la borgata di Tione al Gran Carnevale Giudicariese: nella competizione di carri è «Confusioni» ad aggiudicarsi il primo posto, con 434 punti; arriva invece sul gradino più alto del podio fra i gruppi mascherati, con 67 punti, il gruppo «I soliti ritardatari», saitra politica, per lo più locale, che al carnevale non fa mai mancare la propria visione sulle vicende politche locali. Entrambi compagini di casa, che sono risalite ai vertici dopo uno scorso anno in sordina dove le compagini del resto delle Giudicarie avevano trionfato. Il carro tionese ha fatto il verso ai brasiliani di Rio, con un coloratissimo carro di fiori e ballerini multicolore, ma scherzi e burle erano tutti dedicati ai giudicariesi e alle manie e idiosincrasie della politica locale.
Secondo classificato fra i carri quello, attesissimo, del Bleggio, squadra che aveva trionfato lo scorso anno con «Alice in pokerland», bello e impegnato, dopo aver ben impressionato piazzandosi già nei primi posti nell’anno di esordio con uno spettacolare Tony Manero posticcio e la coinvolgente sfida fra hippy e disco. La maestria della creazione del carro e dei balli messa in campo dai bleggiani ha colpito anche in questa edizione con il loro «Dragon Blec, la ricetta della diversità» ispirato ai personaggi degli anime giapponesi, ma il testo è stato meno efficace dello scorso anno e hanno perso qualche punto scivolando al secondo posto. Terzo classificato il carro che di politica nazionale e internazionale si è occupato, «Renzi back to school» proveniente da Roncone.
Un sole caldo ha accompagnato il carnevale per le vie di Tione, così carri e gruppi mascherati hanno avuto la soddisfazione di fare il loro spettacolo accompagnati dal bel tempo. C’è stata soprattutto maestria nel preparare i carri e nelle scenografie, piuttosto che satira pungente, ma qualche battuta sulle vicende locali e nazionali non è mancata. Hanno tenuto banco le fusioni, seguite dall’ospedale e le beghe di campanile, ma pure l’inglese del presidente del consiglio Matteo Renzi ha fatto capolino nel carnevale giudicariese. La dice tutta il pollaio messo in scena dai giovani di Zuclo per parlare delle fusioni nella Busa di Tione, per non parlare dei «magna solc»” del carro della Val Rendena e di «Confusione», il carro tionese ispirato nei ritmi e nei colori alla samba di Rio ma nello spirito delle vicende locali e nazionali. Le battute sull’ospedale giudicariese e le elezioni di Tione del gruppo mascherato «I soliti ritardatari» hanno completato il quadro. La classe politica, senza troppa sorpresa, invero, è descritta fra il cialtrone e l’arraffone, cosa che ha messo d’accordo pubblico e giuria. FOTO CORRADI