Tre giovani laureati in Cina con Interlabor
È partita la terza edizione di Interlabor, l’iniziativa promossa dalla Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella: fra pochi giorni (il 31 marzo) scade il termine per le iscrizioni.
Il progetto prevede un tirocinio formativo all’estero di 3 o 6 mesi, che potrebbe costituire (nelle edizioni precedenti è accaduto) l’anticamera per un posto di lavoro: infatti gli stage si svolgono presso unità operative all’estero di aziende clienti della Cassa.
Ad eccezione dei ragazzi che hanno proseguito gli studi, tutti e 15 i giovani partecipanti alle prime due edizioni hanno trovato lavoro dopo lo stage. Metà di loro hanno proseguito la collaborazione con l’azienda ospitante, e questo è un risultato sottolineato dai dirigenti della Cassa.
Tredici sono le mete previste per quest’anno: in Slovacchia, Messico, Colombia, Spagna, Austria, Germania, Romania, Serbia. Algeria, Inghilterra, Francia, Russia e, novità di Interlabor 2015, anche Cina. A questo proposito ecco «China Plus». «Grazie alla collaborazione con il Suzhou Working Group della Camera di Commercio Italia Cina - spiegano alla Cassa - viene offerta a 3 giovani laureati di età fino ai 30 anni (sono richieste laurea di 5 anni e ottima conoscenza dell’inglese) l’opportunità di un tirocinio lavorativo presso un’azienda manifatturiera italiana con sede nell’area di Suzhou, il più grande distretto industriale italiano all’estero dove operano almeno 250 aziende italiane secondo il censimento dell’amministrazione cinese.
Oltre a raccogliere e selezionare con l’azienda ospitante le candidature, la Cassa si impegna a riconoscere un incentivo ai partecipanti al progetto (importo variabile da 2.000 euro per il tirocinio di 6 mesi sino ad 4.000 euro per il tirocinio di 12 mesi), i quali dovranno poi autonomamente organizzarsi per il viaggio e il soggiorno.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web www.prendiilvolo.it, dove sono pubblicati sia il bando, sia le aziende e le diverse destinazioni possibili, con una dettagliata descrizione delle principali mansioni previste; è possibile anche contattare la responsabile del progetto, Elisabetta Tamburini, scrivendo a e.tamburini@lacassarurale.it oppure telefonando al numero 0465/709383.