A Tione l'abbraccio del volontariato
Giornata di sole splendente per i tanti volontari che, in un corteo punteggiato dalle bandane verde fluo simbolo della manifestazione, hanno marciato in tre colonne, nella mattinata di ieri, in partenza da Spiazzo, Passo Durone e Roncone verso la borgata capoluogo giudicariese per testimoniare la forza e il peso dei volontari.
Avulss,Lilt, Impresa Solidale, Auser, Piani giovani, Anfass, Centro ascolto Alzheimer, Comunità Murialdo, Laboratorio Sociale e poi gli oratori, le Sat, le sigle erano tante ieri pomeriggio a Tione per la prima marcia del volontariato sociale che si è conclusa all'oratorio di Tione con il pranzo organizzato dai Nuvola, crepes, stand informativi di tutte le associazioni e il clima caldo e accogliente di chi ha deciso di regalare un po' del suo tempo libero ad aiutare gli altri.
I tavoli pieni di volantini nell'oratorio di Tione, qualche biscotto e il chiacchiericcio di chi un po' già si conosce e chi invece ha scoperto sbirciando un volantino dal vicino di stand ha avuto un'idea da sviluppare assieme agli altri.
È stata soprattutto un'occasione piacevole e sana per scambiarsi idee, contatti e raccontarsi a vicenda cosa mettono in campo le proprie associazioni. Servizi che il pubblico non potrebbe permettersi di fornire e sempre più necessari in tempi di ristrettezze economiche.
Le problematiche di questo mondo, chi più spiccate chi meno, sono comuni: il ricambio generazionale in un volontariato che sempre più hai capelli bianchi, la delicatezza dei temi affrontati, in particolare quando si parla di malattie come tumore e alzheimer, la difficoltà a reperire fondi.
Su quest'ultima l'assessore tionese Mirella Girardini ha fatto una promessa: «Non si possono abbandonare le associazioni - ha detto nel suo saluto - l'ente pubblico deve aiutare queste realtà».
È la parabola del buon samaritano che ha guidato il dibattito con il quale il percorso dedicato alla sensibilizzazione verso il volontariato organizzato da Impresa Solidale si è concluso ieri: moderato da don Ivan Maffeis , il momento di approfondimento ha coinvolto tre relatori ai vertici di altrettante realtà volontaristiche, da Giorgio Casagranda, presidente del Centro Servizi Volontariato, ad Ettore Pellizzari , presidente del Comitato Provinciale della Figc (Federazione Italiana Gioco Calcio) e infine Enrico Faes , presidente della Federazione Trentina Pro Loco e Consorzi. Mentre qualche volontario era impegnato ad allestire e intessere relazioni con le altre associazioni, tanti altri camminavano alla volta di Tione, un po' fra di loro cogliendo l'occasione di conoscersi al di fuori dell'attività della propria associazione, tanti con i propri assistiti che hanno marciato ieri a fianco di chi ogni giorno dona loro qualcosa, in uno scambio reciproco che arricchisce entrambi. Ogni volontario lo ripete: «Si riceve di più da questa parte a fare quelli che aiutano, invece che dalla parte di chi, tecnicamente, riceve».