A Pinzolo riaprirà le porte il Bar Bocciodromo
Comincia il conto alla rovescia per la riapertura del Bar Bocciodromo. Con l’arrivo del nuovo anno infatti il locale situato in zona Pineta, recentemente ristrutturato, potrà riapre i battenti.
La nuova gestione sarà affidata alla società Piadena di Quaranta Elisa sas di Castiglione delle Stiviere (Mantova) che ha offerto, come canone annuale, l’importo di 48.000,22 euro più iva ovvero un rialzo di 1.341,22 euro rispetto alla base di gara fissata in 46.659 euro.
A formalizzarne l’apertura, nella giornata di lunedì, è stata la commissione presieduta da Maria Pia Binelli e composta da Silvano Bonapace e dall’architetto Isa Binelli che, dopo aver preso visione dell’unica offerta pervenuta, ne ha constatato la validità.
Un nuovo contratto che partirà dal primo di febbraio e che si concluderà il 30 ottobre del 2021 con la possibilità di richiedere un ulteriore rinnovo di tre anni.
La speranza è però quella che il locale possa aprire i battenti anche prima visto che, come sottolinea la presidente Binelli «i gestori possono chiedere un’anticipazione all’amministrazione».
Per gli amministratori, come conferma il sindaco, Michele Cereghini, si tratta di una «buona notizia». Questa era infatti la seconda volta che il comune metteva all’asta la struttura: la prima, esperita lo scorso novembre, era andata deserta.
«Finalmente - commenta il sindaco - questa struttura potrà riaprire e per noi è sicuramente una buona notizia visto che si tratta di un elemento importante sia per l’offerta turistica del nostro comune che e per i giovani del posto».
La volontà, come già successo in passato, è quella di riproporre il bar Bocciodromo come un luogo di ritrovo e di divertimento.
Un obiettivo per cui, da alcuni anni, l’esercizio era chiuso in vista di un importante intervento di ristrutturazione: un progetto, dal costo complessivo 693.700 ?, che ha interessato sia gli interni che i serramenti e il cappotto.
«Su questa struttura - aggiunge Cereghini - l’amministrazione comunale ha investito molto, più di 600 mila euro. Ora speriamo che i nuovi gestori siano sensibili alla tematica giovanile e all’intrattenimento serale».
Una notizia molto attesa anche da giovani e giovanissimi che, grazie ad una formula diversa e originale, potranno ritrovarsi sia nel corso delle «stagioni turistiche» che nei weekend.
A garantire questa vision saranno i termini contrattuali relativi alle aperture obbligatorie. Da una parte quelle continuative, individuate per i periodi che vanno dal 1 giugno al 30 settembre e dal 1 dicembre al 15 aprile, dall’altra quelle dedicate ai finesettimana con la garanzia di apertura, dal venerdì alla domenica, almeno nelle fasce serali.
Quello che viene proposto è infatti un locale moderno che, accanto ad una zona riservata a tavoli e divanetti, dispone anche di una piccola pedana per ballare.
Una nuova veste questa con il quale la struttura, grazie all’apertura straordinaria gestita dalla Pro Loco, si era già presentata durante l’estate.