Lidl a Tione, ok della Comunità
Torna a muoversi la pratica per l’arrivo di un discount alimentare, il colosso tedesco Lidl, in centro a Tione
Torna a muoversi la pratica per l’arrivo di un discount alimentare, il colosso tedesco Lidl, in centro a Tione. Dopo lo stop chiesto dalla proprietà - lo aveva annunciato dopo settimane di scontro e polemiche, con un colpo di scena in consiglio comunale, lo stesso sindaco Mattia Gottardi lo scorso anno - il progetto riprende vita.
Già un punto vendita della Lidl sorge poco lontano dal capoluogo giudicariese (a poco meno di tre chilometri), sul rettilineo di Zuclo che porta proprio a Tione, ma azienda e amministrazione comunale lo vedono bene, anzi meglio, in centro.
Esattamente al posto del complesso, attualmente in abbandono, dell’ex Park Hotel, un’area di 3.425 metri quadrati nel cuore del paese. Il punto vendita Lidl sorgerebbe con una licenza commerciale di 800 mq, anche se l’area interessata dalla proposta è praticamente doppia. Il privato ritiene economicamente più vantaggioso lo scambio e la posizione, il Comune accoglie l’arrivo della Lidl come una riqualificazione di un’area abbandonata. Non proprio tutti contenti, però.
Le minoranze avevano infatti esultato allo stop, ritenendo i 14mila metri cubi del progetto «una colata di cemento e uno sfregio al paese», ma la pratica non è stata affatto archiviata. E a distanza di mesi l’iter del progetto siglato dall’ingegnere Massimo Dalbon (anche gli altri due supermercati di Tione, il Coop e la Despar, che si fanno una spietata concorrenza per la piazza tionese e per catturare il traffico diretto verso la Val Rendena, portano la sua firma) riprende. Il progetto è passato infatti in Commissione tutela del paesaggio della Comunitàdelle Giudicarie nella seduta di fine aprile.
«La pratica urbanistica ha ripreso il suo corso - conferma il sindaco di Tione, Mattia Gottardi - come è stato detto anche in una recente riunione dei capigruppo, la prossima settimana c’è un consiglio comunale ma non ne parleremo perché è ancora prematuro.
L’accordo è tutto da perfezionare, perché perequazione e aspetto urbanistico vanno ancora sistemati. Comunque non è cambiato nulla nella volontà della maggioranza, come era anche un anno fa quando portammo il punto in consiglio. Che lì ci debba andare un supermercato per noi è assodato, stiamo perfezionando l’accordo e quando sarà tempo lo porteremo in consiglio comunale e si capiranno i termini e cosa siamo riusciti a portare a casa».
Un’iniziativa che va avanti da tempo: lo scorso anno il consiglio comunale stabilì il cambio di destinazione da area alberghiera a commerciale, in maniera che la Lidl potesse costruirvi un supermercato. Dura fu la reazione dell’allora apposizione comunale che senza mezzi termini condannò il progetto come una speculazione che avrebbe dilapidato il valore e cancellato il parco che fu dell’hotel. Di tutt’altro avviso la maggioranza di Gottardi, che non cambia oggi di una virgola la sua posizione e si sente molto più vicina a siglare l’accordo.