Tuckett e Sella, targa per la pace
La montagna unisce non solo gli alpinisti, ma i popoli.
Ha assunto un significato politico, con un forte messaggio di pace, la cerimonia svoltasi domenica 17 luglio ai 2.272 metri dell’alta Vallesinella, all’ombra dei Castelletti e al cospetto della Vedretta del Tuckett. Si sono festeggiati i 110 anni dei due edifici, che vennero inaugurati nel 1906 a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro. Due rifugi vicini tra loro, evidenziavano la distanza delle genti che frequentavano la montagna. Da una parte i satini, che dedicarono il loro rifugio a Quintino Sella, fondatore del Cai e dall’altra la sezione di Berlino del Deutscher Alpenverein, che dedicò la nuova costruzione all’alpinista ed esploratore inglese Francis Fox Tuckett. Quell’edificio nel 1919 venne affidato alla Sat. Sono passati 110 anni e due nefaste Guerre Mondiali, ma oggi gli alpinisti e quei popoli sono uniti.
La targa scoperta congiuntamente dal presidente della Sat Claudio Bassetti, dal sindaco di Berlino Charlottenburg Wilmersdorf Reinhard Naumann e dal sindaco di Trento Alessandro Andreatta, recita: «La Sat e la sezione di Berlino della Dav, proprietaria fino al 1919 dell’attuale Tuckett, desiderano conferire a questo luogo il valore di monumento alla pace all’amicizia tra i popoli.»
La cerimonia si è svolta sotto un bellissimo sole ed è stata aperta dal saluto di Alessandro Andreatta, che ha ricordato il significato della festa nel cuore del Brenta, dopo quella di sabato per i 50 anni del gemellaggio tra Trento e Berlino Charlottenburg Wilmersdorf. «Noi siamo l’Europa delle nazioni e delle città - ha detto -. Oggi (domenica 17 luglio, ndr) le montagne uniscono».
Naumann ha ringraziato per l’accoglienza e ricordato come oggi abbiamo bisogno di continuare nello spirito della riunificazione. Claudio Bassetti ha detto che «i due rifugi sono diventati, e la targa posta sulla facciata ad est del Tuckett lo dice, da simbolo di divisione a motivo di unificazione.
Siamo qui per costruire ponti immersi in una natura splendida e generosa e questa è una montagna di incontro e di pace.»
Il Dav di Berlino ha inviato un messaggio avendo altre manifestazioni in programma nella giornata di ieri. Sono intervenuti portando il loro saluto Adriano Alimonta, nel ruolo di presidente dell’Apt di Campiglio, e Zeffirino Castellani, presidente delle Regola Spinale Manez.
L’apprezzato e bel concerto dei giovani studenti del liceo Heinz Berggruen Gymnasium di Berlino, diretti da Claudia Rocca, (genitori di origini italiane) ha concluso la cerimonia. È stata la prima volta che al Tuckett - Sella si è esibita un’orchestra con musiche da vivo di swing, latino e folk. Ad accogliere i partecipanti alla cerimonia e tutti gli escursionisti e alpinisti in zona il gestore Alberto Angeli, con il fratello Giulio e papà Daniele.