Storo, bagarre in Comune sull'orario ridotto in biblioteca
Sarà l’amore e l’attenzione per il proprio territorio, per la valutazione dell’efficienza di tutti i servizi comunali o, probabilmente, per l’utilizzo ormai quotidiano dei social network. L’unica cosa certa però, indipendentemente dalla motivazione, è che ultimamente a Storo gli scambi di opinione tra l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luca Turinelli e i gruppi consiliari di minoranza avvengono solo attraverso interrogazioni, post polemici sulle relative pagine facebook e relative risposte da parte della maggioranza.
L’ultima polemica in ordine di tempo, che succede alla questione del «vialetto delle scuole medie» e al «sondaggio informale sulla vita del Cedro dei Piazza Europa», riguarda la riduzione dell’orario di apertura della biblioteca comunale che entra in vigore oggi, lunedì 22 ottobre. L’amministrazione comunale infatti ha modificato l’orario di apertura riducendolo, dalle attuali 32 ore settimanali, a 25. Una decisione che non ha trovato concordi i consiglieri del gruppo di minoranza «Fare e Crescere Insieme» i quali, attraverso un post pubblicato sulla propria pagina facebook, hanno dimostrato tutta la contrarietà. «Qualche giorno fa - si legge sulla pagina facebook del gruppo di minoranza - il sindaco ha modificato l’orario di apertura della biblioteca che entrerà in vigore da domani. Lo ha fatto di suo pugno modificandolo in peggio, perché le 32 ore di apertura a settimana precedenti sono diventate 25. Curioso poi - prosegue il post - che il lunedì, il giorno di maggior affluenza, la biblioteca rimarrà chiusa tutto il giorno e che tutti i pomeriggi perderanno un’ora di apertura passando da 5 a 4 ore. Inutile dire che la cosa non può passare sotto silenzio e che faremo di tutto per affrontare la questione nelle dovute sedi».
Il sindaco Luca Turinelli però spegne subito ogni sterile lamentela. «Ultimamente - commenta il primo cittadino di Storo - per ogni decisione si trova sempre lo spunto per aprire un’inutile polemica. La riduzione di orario è stata valutata attentamente con la nuova bibliotecaria e analizzato i momenti in cui la biblioteca è maggiormente frequentata. Mi preme evidenziare - prosegue Turinelli - che abbiamo optato per la riduzione dell’orario settimanale per garantire il servizio. La nuova bibliotecaria infatti è stata scelta dalla graduatoria già esistente e ci siamo adattati anche alle sue esigenze organizzative. Altrimenti potevano tranquillamente bandire un nuovo concorso e non offrire il servizio fino a quando non avremmo trovato la risorsa disponibile».
Il nuovo orario, rispetto a quello attuato finora, prevede l’apertura nelle mattine di martedì e giovedì, nei pomeriggi dal martedì al sabato mentre la biblioteca rimarrà chiusa il venerdì sera. «Anche le fasce d’orario - prosegue Turinelli - sono state valutate secondo la frequenza registrata nei vari momenti della settimana. Il venerdì sera la biblioteca era spesso deserta mentre la nuova apertura mattutina permette un utilizzo maggiore anche da parte delle scuole presenti sul territorio. Voglio infine evidenziare - conclude Turinelli - che il monte ore è in linea, se non superiore, a quello delle altre biblioteche del Chiese. Si tratta comunque di un orario temporaneo che, una volta completato l’inserimento della nuova bibliotecaria, potrà essere rivisto aumentando, qualora necessario, anche le ore settimanali di apertura».