Pinzolo, per la piscina 3 Tre adesso finalmente si riparte
Un passo avanti, o meglio una ripartenza, con l’obiettivo di chiudere, finalmente, una vicenda che si trascina da anni. Dire che la piscina 3 Tre vedrà la luce è forse ancora prematuro, ma la delibera della giunta presieduta dal sindaco Michele Cereghini ha dato un’importante accelerata, con una serie di date sicure: entro fine anno, ovvero il 31 dicembre, è prevista la consegna del progetto definitivo.
Poi, entro 90 giorni dall’approvazione da parte dell’amministrazione comunale, dopo le valutazioni di rito, via al progetto esecutivo.
Nella eterna vicenda si riparte dall’ultimo stop, ovvero dalla scelta della ristrutturazione dell’impianto sportivo Rainalter, dopo l’ipotesi area ex Coni, e dal gruppo di professionisti incaricato di ideare e realizzare gli interventi di manutenzione straordinaria per la messa a norma della piscina e formato dall’architetto Paolo Pettene (capogruppo) e da Manuela Castagno, Marco Giongo, Luciano Rigatti, Leonardo Roperti, Raffaele Sannicandro, Giorgio Mozzo, Mario Servetto e dal Sollers Studio Associato di Ingegneria.
Il punto di partenza resta quindi l’accordo di programma siglato nel 2006 e poi messo in standby tra vari ripensamenti e frenate.
«Abbiamo firmato la delibera - spiega il sindaco Cereghini - e grazie a quella ora ci sono delle date certe: in queste settimane verrà realizzato il progetto, ripartendo dalle convenzioni e dalle idee di qualche anno fa, e poi lo valuteremo prima di passare alla fase esecutiva. L’idea alla base resta quella di consegnare alla comunità una struttura moderna e funzionale, dove poter nuotare ma anche con delle aree dedicate al benessere e ai bambini».
La piscina 3Tre, costruita negli anni ‘70 ma ormai chiusa da oltre venti anni, si propone di essere un’attrazione anche dal punto di vista turistico: le località di montagna ormai puntano a un’offerta sempre più destagionalizzata, dando ai clienti la possibilità di rilassarsi e non solo di sciare in inverno e camminare in estate.
Il programma del comune è chiaro: intende ottenere gli elaborati della progettazione definitiva appunto entro il 31 dicembre, al fine di procedere all’acquisizione delle necessarie autorizzazioni e pareri nei primi mesi del 2019, e a seguire attivare il finanziamento tramite il richiamato accordo di programma.
Siglato nel dicembre del 2017, l’accordo individuava fra gli interventi finanziabili la straordinaria manutenzione, sopraelevazione ed ampliamento della piscina 3 -Tre a Madonna di Campiglio per un importo complessivo di 5 milioni di euro, coperto per 3,5 milioni dalla Comunità di Valle e per il restante milione e mezzo dal Comune stesso.