I vigili delle Giudicarie "specializzati" nelle multe per uso del telefonino
Sanzionare chi guida e in contemporanea usa i cellulari è difficile, «gli italiani sono campioni di lancio del telefonino» spiegava un anno fa il comandante della polizia locale delle Giudicarie Carlo Marchiori.
Così i vigili si sono organizzati, perché la distrazione è la prima causa di incidente, e sempre più la colpa di questa distrazione sono proprio telefonate, sms e l’utilizzo dei social network sugli schermi onnifacenti e onnipresenti dei nostri telefonini. È bastato che i vigili si organizzassero in modo diverso dai classici posti di blocco alla vista dei quali, appunto, il telefonino viene immediatamente lanciato sul sedile di fianco, per far fioccare le multe. Una cinquantina nelle Giudicarie solo negli ultimissimi mesi dell’anno, da quando i vigili hanno adottato misure mirate per contrastare la pessima e pericolosa abitudine del telefonino alla guida. «È abbastanza evidente che sul posto di controllo normale non si riesce ad essere incisivi su questa violazione - conferma Marchiori - quindi abbiamo fatto servizi mirati perchè oggettivamente sia l’uso del telefono per parlare, ma ancora più pericolosa la messaggistica e l’uso di social o la navigazione, sono evidenti sulle strade. Tutte le sanzioni che abbiamo comminato sono state contestate immediatamente dalle pattuglie e nessuna è stata negata o ha suscitato polemiche. Abbiamo iniziato da poco, mi aspetto che nel 2019 si consolidi l’attività di controllo». Sul tema da quest’anno ci sono diverse circolari, fra cui una della Procura della Repubblica di Trento che permette il controllo delle attività e l’eventuale sequestro del cellulare in caso di incidenti mortali o con lesioni gravi.
Su altri fronti le infrazioni del codice della strada hanno invece un trend in diminuzione. La Polizia locale delle Giudicarie - il cui territorio di competenza comprende i comuni di Bleggio Superiore, Bocenago, Borgo Lares, Caderzone Terme, Comano Terme, Fiavé, Pelugo, Porte di Rendena, San Lorenzo Dorsino, Spiazzo, Stenico, Tione di Trento e Tre Ville, per 19 mila residenti che diventano 28 mila considerando la media delle presenze turistiche - ha infatti registrato 205 veicoli senza revisione e comminato 62 multe per eccesso di velocità, entrambi dati in leggera discesa rispetto allo scorso anno. Stabili invece le multe per sorpassi vietati, che si attestano a 111 nel 2018, e mancata assicurazione dei veicoli che sono state 31, al pari degli incidenti stradali che sono stati 28, di cui due mortali. Sul fronte dell’ambiente, sono stati 30 gli abusi edilizi denunciati e 27 le violazioni di leggi e regolamenti in materia di rifiuti. Mentre l’attività di polizia giudiziaria con l’attivazione di procedimenti penali ha riguardato 3 casi di danneggiamento, altrettanti di detenzione o coltivazione stupefacenti, e tre conducenti sono stati trovati alla guida sotto l’effetto di stupefacenti. Due le indagini per furto, e altrettante per stalking, truffa e minaccia, oltre a un caso di resistenza a pubblico ufficiale, rissa e altri 23 per fatti di minore rilevanza o contro ignoti, 11 sono state le violazioni in materia di commercio. Inoltre, l’azione della polizia locale si è esplicitata anche in attività di prevenzione e pronto intervento con 90 servizi festivi, 40 serali (oltre le ore 22) e 30 notturni (oltre le 24) oltre alla vigilanza a manifestazioni e mercati, oltre 300 i servizi mesi in campo, e l’educazione stradale nelle scuole con 74 ore di lezione.