Area camper solo per i termali Stop alle famiglie Rom
Ci sono problemi di convivenza nel parcheggio per camper di Ponte Arche: la lamentela di alcuni turisti che hanno protestato contro il comportamento, a loro dire poco rispettoso degli altri utenti, di alcune famiglie Rom in sosta nell’ex campo da calcio della località dove è stata istituita dall’amministrazione un’area sosta per camper, sono sbarcate anche online.
Su Facebook diversi utenti parlano di «bisogni fatti un po’ dappertutto», c’è chi sconsiglia ai camperisti di sostare a Comano Terme e chi dichiara: «Vorrei tornarci anche quest’anno ma la presenza di numerosi rom nell’area sosta mi preoccupa». Una protesta che non è nuova, anche lo scorso anno la polizia locale era stata chiamata diverse volte, ma tutti gli utenti presenti sull’area avevano regolarmente pagato il biglietto e quindi poco si è potuto fare.
E davanti alle lamentele ripetute e ai continui interventi della polizia locale e dei carabinieri che non sono stati risolutivi, l’amministrazione ha deciso infine di correre ai ripari con un’ordinanza che modifica le regole di utilizzo dello spazio. Da ora in poi potranno usufruire dell’area camper esclusivamente i fruitori delle cure o di un percorso completo di salute e benessere con le Terme di Comano. Questi utenti potranno accedere all’area di sosta solo in possesso di un apposito pass che sarà rilasciato dall’Azienda Consorziale Terme di Comano al momento dell’avvio dei trattamenti termali. Inoltre, raddoppia il costo della sosta passando dagli attuali 5 euro ai 10 euro giornalieri previsti dall’ordinanza appena emessa e per accedere all’area sarà obbligatorio aver già pagato il corrispettivo per il periodo in cui si intende sostarvi. Il servizio rimarrà gratuito per i possessori della Trentino Guest Card Comano Valle Salus, la card vantaggi della località che contiene anche sconti e pacchetti, appunto, sulle cure termali.
Va da sé che con queste nuove regole l’area non sarà più disponibile per i camperisti di passaggio che qui pensano di trascorrere un paio di notti in un viaggio itinerante o per coloro che nella località termale vengono non per intraprendere un percorso di cura specifico ma per una semplice vacanza in zona: «Ci spiace per queste persone - spiega il sindaco di Comano Terme Fabio Zambotti - ma abbiamo cercato di far fronte ad alcuni problemi che sono stati segnalati di inadeguato utilizzo degli spazi. Non abbiamo ad oggi un monitoraggio che ci dica quanti degli utenti dell’area sono di passaggio o sono qui solo in vacanza e quindi si troverebbero impossibilitati a sostare e quindi non sappiamo quantificare quanti effettivamente perderanno il servizio.
Considerando però che l’area camper è stata pensata da anni per soddisfare le esigenze dei fruitori delle Terme ci è sembrata la misura più adatta in questo momento. È comunque una soluzione temporanea, perché in autunno avvieremo i lavori per la nuova area camper che avrà diversi servizi che ora non possiamo garantire perché questo è un parcheggio camper, non una vera e propria area di sosta che ha delle regolamentazioni e dotazioni ben precise. La nuova area camper, che sarà completa, sarà data in gestione e a quel punto tutta l’area sarà regolamentata e sorvegliata dal gestore, in questo momento l’amministrazione sta cercando di offrire un servizio di base in attesa della soluzione definitiva con la nuova area camper. Per questi mesi non possiamo fare altro che cercare di migliorare il benessere all’interno dell’area attuale con una soluzione tampone».
L’inosservanza delle prescrizioni contenute nell’ordinanza porterà ad una sanzione amministrativa che va da 100 a 300 euro.