Pieve di Bono, operai sul tetto minacciano di buttarsi se non verranno pagati
Gli operai che protestavano sono addetti di una impresa subappaltante, a cui la Ediltione (vincitrice della gara d'appalto) ha affidatto delle lavorazioni. A protestare erano sei persone, tre delle quali sono sul tetto, ed altre tre nell'edificio. I Carabinieri, insieme al sindaco Maestri, sono sul posto e hanno avviato una trattativa per fare rientrare la protesta, ed alle 13,30 gli operai, grazie alla mediazione di grazie del sindacato Filca Cisl e Fillea Cgil, sono scesi dal tetto.
Clamorosa protesta, questa mattina, di un gruppo di operai di una ditta edile che sta costruendo il nuovo Centro di aggregazione giovanile di Pieve di Bono. Gli operai, che lamentano di non essere pagati da mesi, sono saliti sulla copertura e minacciano di buttarsi.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco, con le ambulanze del servizio 112 ed i Carabinieri, che stanno parlando con gli operai. AGGIORNAMENTI IN CORSO.