Ha perso il controllo della sua auto, finendo nelle acqua del Sarca a Ponte Arche: Marco Mattevi, 82 anni, è morto poco dopo aver raggiunto l’ospedale, stroncato dai gravi traumi riportati nell’incidente.

Mattevi, padre della sindaca di Stenico, Monica, ieri pomeriggio poco prima delle 18.15 stava scendendo a bordo della sua Audi A3 dal paese verso Ponte Arche, lungo la provinciale 33.

Stava affrontando l’ultimo tornante prima del ponte, quando ha perso il controllo della vettura, finendo oltre la carreggiata.

Purtroppo, nell’unico breve tratto non protetto dal guard rail: l’Audi è così finita lungo la scarpata che scende sul greto del Sarca, terminando la sua corsa in acqua dopo essersi ribaltata su un fianco.
L’allarme è stato dato immediatamente, sia da altri automobilisti che da residenti che hanno assistito all’incidente.

Gli operatori della centrale unica per l’emergenza hanno subito mobilitato i vigili del fuoco dei corpi di Stenico e di Bleggio Inferiore - in tutto una ventina di uomini - oltre al personale medico e sanitario e agli agenti della polizia locale delle Giudicarie. Da Trento è stato fatto alzare in volo anche l’elicottero dei vigili del fuoco permanenti.
Menre, grazie all’arrivo nelle Esteriori della gru dei vigili del fuoco permanenti del capoluogo, iniziavano le operazioni di recupero della vettura, Marco Mattevi veniva accolto dal personale del pronto soccorso del Santa Chiara.
Purtroppo le sue condizioni erano apparse subito gravissime ed i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo: l’ottantaduenne è spirato in serata.
Nato a Bolzano, Mattevi era stato a lungo dirigente di una compagnia di assicurazioni, l’allora Alleanza. Il suo percorso professionale lo aveva portato a frequenti trasferimenti negli anni. Quando era arrivata l’ora della pensione, non aveva tuttavia avuto dubbi sulla scelta delle Giudicarie. Per tanti anni aveva trascorso le estati a Seo e quella della zona di Stenico per stabilirsi definitivamente era cosi stata una decisione presa senza indugi.
Malato da tempo, non aveva tuttavia mai perso la propria verve, figlia di un carattere da sempre dinamico e generoso.

«Amava spendersi per gli altri - lo ricorda commossa la figlia Monica - e nonostante la sua malattia non aveva mai perso né la voglia di impegnarsi né, soprattutto di farlo per gli altri. Per la sua famiglia, per la sua comunità. È sempre stato un padre attento ed era un nonno affettuoso, premuroso. Nonostante una vita non facile, ricca di soddisfazioni certo, ma sempre contraddistinta da tanti impegni e frequenti spostamenti, sapeva sempre trovare il lato positivo di ogni situazione.
E metteva il suo tempo a disposizione degli altri, sempre. Anche oggi (ieri, ndr) prima di mettersi in auto e di avere l’incidente, si era già preoccupato di preparare la cena per tutti noi a casa.

Oltre alla figlia e agli amatissimi nipoti Massimiliano e Beatrice, Marco Mattevi lascia la moglie, Anna.

Impegnative le operazioni di recupero del mezzo, con l'autogru dei pompieri: ecco l'intervento filmato in time-lapse.

IL VIDEO DEL RECUPERO DEL MEZZO

 LE FOTO DEI SOCCORSI