Campiglio: cane morso sul muso da una vipera
Non sono rari gli interventi dei vigili del fuoco per portare in salvo animali. Domenica sono stati i pompieri volontari di Madonna di Campiglio ad organizzare il soccorso di un cane: hanno raggiunto il lago Nambino per recuperare un esemplare maschio di golden retriever che era stato morso al muso da una vipera.
L’allarme è stato dato dal proprietario dell’animale, un giovane della zona, verso mezzogiorno: si trovava poco sopra il lago quando si è accorto che il suo golden stava male e che aveva la lingua gonfia. I due buchetti attorno alla zona dolorante indicavano che la causa del malessere era il morso di una vipera.
I vigili del fuoco sono arrivati con i loro mezzi fino alla piana di Nambino, hanno immobilizzato il cane con l’aiuto del proprietario e lo hanno caricato sulla teleferica per il trasporto a valle. L’animale, sofferente ma sempre sveglio, è stato quindi sistemato sull’auto del proprietario e portato nella clinica veterinaria più vicina per le cure.
Il veleno della vipera è fatale per le piccole prede, come uccellini, lucertole e topi, mentre per l’uomo e per il cane, considerati “prede grosse” il veleno è raramente mortale ma può comportare effetti gravi. I cani di piccola taglia sono più a rischio dei cani grandi.
In caso di morso di vipera è importante cercare di tenere il cane fermo e a riposo per impedire che il veleno si diffonda nel corpo con il movimento.
Il cane di piccola taglia può essere preso in braccio, ma anche i cani di taglia grande, come è stato correttamente fatto con il golden retriever a Campiglio, è bene che vengano immobilizzati e portati il prima possibile da un veterinario.